Apartheid in Sudafrica, riassunto

Riassunto della storia e le leggi dell'apartheid in Sudafrica (4 pagine formato doc)

Appunto di marty0188

APARTHEID IN SUDAFRICA, RIASSUNTO

Nel secolo scorso, moltissimi europei, attratti dai ricchissimi giacimenti d'oro e diamanti, immigrarono nel Sudafrica.

Questa minoranza, per conservare il potere, proibì ai neri l'acquisto delle proprietà terriere e vietarono loro di usare gli stessi mezzi pubblici e di frequentare gli stessi locali e gli stessi negozi dei bianchi. La follia razzista arrivò fino a dividere in settori i giardini pubblici, marciapiedi e bagni, e di tutti questi servizi ai neri erano riservati le parti peggiori. La minoranza bianca comandava, la maggioranza di colore obbediva e lavorava per compensi bassissimi.
Dal 1948, ad ogni nero fu fatto obbligo di portare una tessera di riconoscimento in cui era indicato, insieme alle generalità, l'origine tribale.

APARTHEID IN SUDAFRICA STORIA

Nel 1950 furono proibiti i matrimoni misti, e nel 1959 le autorità sudafricane istituirono Stati- riserva destinati ai diversi gruppi etnici, che venivano cosi privati della cittadinanza sudafricana.
Nel 1960, a Sharperville la polizia massacra sessantanove neri. Questo scatena forti campagne di protesta da parte dei partiti neri, e nel 1961 il Sudafrica viene politicamente isolato in campo internazionale.
Nonostante l'ONU avesse apertamente condannato questi Stati- riserva, tra il 1960 il 1980, quasi quattro milioni di neri dovettero abbandonare le loro case per trasferirsi in questi posti inospitali e isolati. A causa di tutte queste condanne, il governo decise di uscire dal Commonwealth. L'unione sudafricana allora, si trasformò in Repubblica sudafricana, uno stato completamente indipendente dalla Gran Bretagna.
All'inizio degli anni settanta l'opposizione all'apartheid prese un nuovo impulso, e nel corso degli anni ottanta la situazione era venuta a peggiorare a causa delle continue e violente dimostrazioni della popolazione nera che la polizia non riuscì ad interrompere.

Apartheid, riassunto

APARTHEID IN SUDAFRICA LEGGI

Due leader si affermarono in questo periodo: Frederick De Klerk, a capo del National Party, partito sostenuto dal voto dei cittadini di discendenza inglese, e Nelson Mandela, leader dell'African National Congress, sostenuto da africani, indiani e coloureds. La rinascita del Sudafrica e la sconfitta dell'apartheid, infatti, sono dovute soprattutto al dialogo e alla collaborazione che si è avuta tra i due leader dei partiti, con lo scopo di un nuovo stato multirazziale.
La prima svolta si è verificata nel 1990, con l'elezione a presidente della Repubblica di De Klerk. Egli legalizzò subito l'African National Congress (bandito dal 1960) e ne liberò i prigionieri politici, tra cui Nelson Mandela.

Apartheid, segregazione razziale: significato e riassunto

COS'E' L'APARTHEID IN SUDAFRICA

Il processo di rinnovamento è ormai inarrestabile e concreto.
Nonostante gli attriti ancora esistenti tra progressisti e conservatori, nel 1993 è stata approvata una costituzione provvisoria e la creazione di regioni al posto delle province e degli Stati- riserva che c'erano prima.  Inoltre, De Klerk, con grand'abilità, è riuscito a far sospendere le sanzioni contro il Sudafrica e a creare rapporti amichevoli con molti paesi.
Il 26\28 aprile 1994, il Sudafrica ha assistito alle prime elezioni per eleggere un parlamento multirazziale.