Apparato cardiocircolatorio

Note sintetiche di anatomia sulle caratteristiche dell'apparato cardiocircolatorio: cuore, vasi sanguigni, circolazione sanguigna (3 pagine formato doc)

Appunto di candysweet9025
L'apparato cardiocircolatorio è composto da organi con la funzione di far circolare il sangue, ossia il cuore e i vasi sanguigni.


I vasi sanguigni si dividono in arterie, vene e capillari.

Le arterie sono ricche di fibre elastiche, sono più resistenti, originano dal cuore e trasportano il sangue al di fuori di esso. Le vene trasportano il sangue verso il cuore in direzione centripeta. I capillari sono i vasi più piccoli, dove avvengono gli scambi tra ossigeno e le sostanze nutritive tra il sangue e le cellule.

Tutti e tre i vasi sono costituiti da tre rivestimenti sovrapposti e sono cavi. I tre strati si chiamano: tonaca intima, tonaca media, tonaca estrema.
La tonaca intima è formata da tessuto epiteliale pavimentoso semplice (endotelio). Appoggia su un sottilissimo strato di tessuto connettivo lasso. L'endotelio è a diretto contatto con il sangue. La tonaca media è formata da tessuto connettivo denso molto ricco di fibre elastiche e sono presenti anche cellule muscolari lisce (le fibre elastiche e le cellule muscolari lisce sono molto ricche nelle arterie). La tonaca esterna è formata da tessuto connettivo lasso. Nei capillari c'è solo l'endotelio e il tessuto connettivo lasso.

Le arterie nascono grosse e man mano che si allontanano si ramificano dando origine ad arterie sempre più piccole. I capillari originano dall'ulteriore ramificazione delle arterie più piccole chiamate arteriole. Le vene iniziano piccole e diventano sempre più grosse ritornando al cuore. Queste iniziano dalla fusione di capillari e all'inizio si chiamano venule.

CUORE

E' un organo muscolare situato nella cavità toracica, in uno spazio chiamato mediastino. Ha forma conica con la base rivolta in alto a destra e l'apice in basso a sinistra nel quinto spazio intercostale. E' diviso in quattro cavità: due superiori, atrio destro e sinistro, e due inferiori, ventricolo destro e sinistro. Dopo la nascita non persiste alcuna comunicazione tra la parte destra e la parte sinistra del cuore; questa condizione è garantita dai setti interatriali e interventricolare che dividono il cuore nelle due metà suddette. Ogni atrio comunica con il corrispondente ventricolo attraverso l'orifizio atrioventricolare che è fornito di una valvola: valvola tricuspide tra atrio destro e ventricolo destro, valvola bicuspide o mitrale tra atrio sinistro e ventricolo sinistro. Dal ventricolo sinistro nasce l'aorta, l'arteria più importante della grande circolazione mentre dal ventricolo destro nasce l'arteria polmonare che serve a portare il sangue venoso dal cuore ai polmoni.