Anatomia Macroscopica e Microscopica

Appunti universitari di anatonia macroscopica e microscopica (8 pagine formato doc)

Appunto di tommybpg
Nome: Cuore, derivazione dal latino “vibrare” Posizione: Non è centrato sul piano di simmetria ma è a sinistra per 2/3 del suo volume a destra per 1/3.
In avanti è racchiuso dalla parete anteriore del torace con sterno e cartilagini costali che vanno dalla 3^ alla 6^. Riposa con la faccia postero inferiore sulla cupola diaframmatica. Superiormente continua con il peduncolo cardiaco formato dai grossi vasi che sono, da destra verso sinistra, la vena cava superiore, l’aorta ascendente, il tronco arterioso polmonare. Il cuore è contenuto nel pericardio, un sacco fibrosieroso che lo isola e lo fissa al diaframma, rivestendo in alto anche il primo tratto dei grossi vasi. In dietro il pericardio insieme all’esofago, la vena azygos, i nervi vaghi e l’aorta discendente separa il cuore da T5 a T8, queste sono denominate vertebre cardiache del Giacomini.
CARATTERISTICHE: Organo centrale dell’apparato circolatorio situato tra i due polmoni nella cavità toracica in una loggia denominata mediastino. Ha forma di cono tronco appiattito in senso anteroposteriore con la base rivolta in alto, in dietro e a destra, l’apice è situato in avanti, in basso e a sinistra. L’asse maggiore è obliquo e va da dietro in avanti, dall’alto in basso, da destra a sinistra. Configurazione esterna: Sulla superficie cardiaca vi sono quattro solchi : - SOLCO ATRIOVENTRICOLARE o CORONARIO: A decorso trasversale e separa la porzione posterosuperiore o atriale dalla porzione anteroinferiore o ventricolare. È visibile su tutta la faccia diaframmatica mentre è nascosto in parte dalle origini del tronco polmonare e aortico sulla faccia anteriore. - SOLCO INTERATRIALE: A decorso longitudinale esteso dal solco coronario alla cupola atriale, separa, sulla faccia diaframmatica e sulla base del cuore, l’atrio destro da quello sinistro - SOLCO LONGITUDINALE ANTERIORE e POSTERIORE o SOLCHI INTERVENTRICOLARI: Estesi dal solco coronario all’apice del cuore, segnano sulla faccia sternocostale e diaframmatica il limite tra i due ventricoli. L’anteriore trae inizio in alto dal solco coronario, immediatamente a sinistra dell’origine del tronco polmonare, discende verso l’apice in prossimità del margine ottuso e raggiunge in basso il margine acuto subito a destra della punta del cuore. Nel superare il margine acuto, per congiungersi con il solco posteriore, determina una depressione detta incisura dell’apice del cuore. Il solco longitudinale anteriore corrisponde al setto interventricolare che divide la parte ventricolare in area destra di 2/3 e corrispondente al ventricolo destro, l’area sinistra più ristretta, che corrisponde alla striscia allungata presa tra il solco longitudinale e il margine ottuso del cuore, rappresenta il ventricolo sinistro. Il posteriore trae inizio dal solco coronario e si porta fino all’incisura dell’apice del cuore. Tale solco, decorrendo più prossimo al margine acuto del cuore, divide la parte ventricolare in due aree ineguali: l’area di destra, questa volta me