Michelangelo: domande e risposte

domande e risposte su Michelangelo. Michelangelo divinissimo secondo la concezione vasariana del progresso in arte... (3 pagine formato doc)

Appunto di kristinareds88
MICHELANGELO MICHELANGELO Michelangelo divinissimo secondo la concezione vasariana del progresso in arte.
Se già Leonardo, secondo il Vasari, è ritenuto divino, Michelangelo non soltanto è ugualmente divino, ma addirittura divinissimo. Sempre secondo il Vasari, è uno spirito inviato in terra da Dio per mostrare la perfezione dell'arte in tutti i suoi aspetti. Michelangelo ospite di Lorenzo il Magnifico. Quale importanza ha, per la sua formazione, questo soggiorno in casa Medici? Il soggiorno di Michelangelo presso Lorenzo riveste un significato importante, perché oltre a Michelangelo, erano ospiti, in casa Medici, alcune tra le massime personalità culturali dell'epoca (Ficino, Pico della Mirandola). “il Giardino di San Marco”, qual è la sua novità rispetto al tradizionale insegnamento della bottega? Importante fu il periodo che il giovane artista trascorse nel “giardino di San Marco” dove Lorenzo il Magnifico, che lo proteggeva tenendolo insieme ai suoi figli, aveva raccolto opere antiche e dove i giovani artisti studiavano sotto la guida dello scultore Bertoldo.
In questo giardino, i giovani avevano davanti a sé modelli antichi, si esercitavano a copiarli, apprendevano il senso della proporzione e dei rapporti secondo un intendimento classico, distaccato dall'età contemporanea, quindi teorico. La poetica michelangiolesca: l'idea del preesistente racchiusa nella materia e l'impegno dell'artista nel tentativo di liberarlo. Riproducendo in marmo un pezzo che tiene fisso davanti a sé, Michelangelo pensa che ciò che scolpisce esiste già prima; quando poi creerà, ciò che traduce nel marmo dovrà essere ben preciso nella sua mente, come se già esistesse: nel marmo dovrà ritrovare quell' idea che sta nella sua immaginazione. Quindi l'esecuzione consisterà solo nel ricavare quella visione nel marmo, spogliando questo fino a lasciare libera l'immagine. La mano è lo strumento che esegue la volontà dell'intelletto, che non può avere nessuna idea che già non preesista nel marmo. In che senso la giovanile Battaglia dei Centauri contiene già in sé i principali elementi della concezione michelangiolesca futura? Nella Bottega dei Centauri lo spazio è creato dal diverso emergere di tre piani dalla lastra marmoree, ma in realtà questi sono molti di più perché le figure sono in gran parte ancora contenute all'interno del marmo. Ciò determina il rpimo attuarsi dell'idea preesistente racchiusa nella materia di Michelangelo. La forma, che l'idea deve assumere per rendersi visibile, viene estratta dal marmo con una procedimento progressivo, per cui,quando alcune parti di essa già emergono libere, altre sono ancora imprigionate. Michelangelo a Roma: la Pietà di San Pietro e l'idealismo neoplatonico. Nella Pietà di San Pietro, il classicismo assume un significato diverso da quello dell'imitazione, portando invece alla totale idealizzazione della forma. La Pietà non narra il dolore della madre, non mostra lo spazio del corpo martoriato di Cristo: l