esperimenti su: osmosi, amido e cloroplasti

dimostrazione dell’osmosi; identificazione dell’amido in alcuni alimenti; individuazione dei cloroplasti nella pianta di elodea e dei leucoplasti (2 pagine formato doc)

Appunto di nikoi
Il giorno 24 Novembre, raccogliendo precedentemente tutto il materiale, noi della classe V A SPP abbiamo realizzato 3 esperimenti: Il giorno 24 Novembre, raccogliendo precedentemente tutto il materiale, noi della classe V A SPP, siamo andate nel laboratorio di scienze ed abbiamo realizzato i seguenti esperimenti: dimostrazione dell'osmosi identificazione dell'amido in alcuni alimenti individuazione dei cloroplasti nella pianta di elodea, e, dei leucoplasti in pezzetto di patata.
Per dimostrare l'osmosi abbiamo adoperato il seguente materiale: un contenitore di plastica, una cannula, una membrana semipermanente, acqua distillata e solfuro di rame. Il contenitore viene riempito con dell'acqua distillata, mentre, alla base della cannula viene applicata la membrana semipermeabile, e all'interno di questa è stato messo il solfuro di rame, e il tutto viene immerso nell'acqua distillata.
Sulla cannula è stato fissato un livello denominato: “punto 0”. Inizialmente i due liquidi sono allo stesso livello; poi, dopo un certo tempo, si raggiunge un equilibrio in cui il livello del recipiente contenente la soluzione aumenta, mentre il livello della parte contenente acqua diminuisce. Questo singolare comportamento è una conseguenza della particolare struttura della membrana, che è selettiva, e per questo viene detta semipermeabile, e permette il passaggio del solvente ma non del soluto. Il processo descritto, prende il nome di osmosi, fenomeno per cui l'acqua passa da un ambiente dove si ha una minore concentrazione di soluto ad un altro dove si ha maggiore concentrazione, attraversando la membrana semipermeabile In questo caso, la diffusione dell'acqua attraverso una membrana semipermeabile può sembrare un fenomeno differente dalla diffusione libera di molecole di soluto; in realtà entrambi i processi avvengono secondo lo stesso principio generale: la diffusione avviene nella direzione che tende a rendere uguali le concentrazioni nei due scomparti. Infatti, a causa della presenza di soluto in uno dei due recipienti, il numero di molecole d'acqua per unità di volume contenute nella soluzione è minore di quelle contenute in una pari unità di volume del solo solvente, cioè l'acqua. Ciò costituisce per il solvente il gradiente necessario perché avvenga la diffusione attraverso la membrana . Gli alimenti che abbiamo usato per l'esperimento sono: un po'di farina, un pezzetto di patata, dei chicchi di orzo e un po'di zucchero; poi, ci siamo procurate 4 provette, e portaprovette, e il liquido di Lugol, preparato con 2 g di ioduro di potassio e 1 g di iodio disciolti in acqua distillata. Abbiamo disposto gli alimenti nelle rispettive provette. In ogni provetta abbiamo aggiunto tanto Lugol quanto era necessario per coprire l'alimento. Abbiamo potuto constatare che le prime 3 provette, nelle quali sono stati messi degli alimenti contenenti amido, il liquido all'interno a contatto con l'amido ha assunto un colore viola, invece, la colorazione dell'ultima pro