Il fumo

Breve ricerca sugli effetti del fumo. (6 pg - formato word) (0 pagine formato doc)

Appunto di claudio331516
Il Fumo Il Fumo Prodotto gassoso della combustione di una sostanza, solitamente il tabacco, che viene inalato dai fumatori.
L'abitudine a fumare tabacco comporta molteplici effetti negativi sulla salute, che, nel loro complesso, superano quelli derivanti dagli inquinanti atmosferici. In Europa sono 500.000 all'anno i decessi per cause collegate al fumo e in Italia fra i 15 milioni di fumatori si contano ogni anno 60.000-80.000 morti a causa del fumo. Benché la percentuale complessiva dei fumatori sia in calo, negli ultimi anni è aumentato il numero delle giovani donne fumatrici, in particolare nell'Europa occidentale. Si definisce fumo attivo quello che viene inalato da un fumatore e fumo passivo quello, altrettanto dannoso, che viene inalato da un non fumatore che si trova in prossimità di fumatori.
Tra le diverse modalità con cui il tabacco può essere consumato, le sigarette sono certamente le più nocive, anche se il fumo prodotto dalla pipa o da un sigaro non è privo di rischi; i tabacchi da fiuto e quelli da masticare sono stati, di recente, riconosciuti come la causa di numerose malattie della bocca e del cancro della cavità orale. La composizione del fumo di tabacco che viene inalato è stata oggetto di molti studi, dai quali risulta che neppure l'uso di filtri è sufficiente a proteggere il fumatore dagli effetti pericolosi di alcuni potenti cancerogeni, come gli idrocarburi policiclici, le betanaftilammine e le nitrosammine, che danno origine a tumori su diversi animali da laboratorio: il filtro, infatti, espone i fumatori che ne fanno uso a un rischio di sviluppo di tumori comunque elevato, che, tuttavia, sembra essere del 20-30% inferiore rispetto a quello che corrono i fumatori che non lo utilizzano. Polmoni umani cancerosi In questa sezione di polmoni umani si distingue al centro una cospicua massa cancerosa chiara al di sopra del cuore. Mentre il tessuto di un polmone sano è di colore rosa chiaro, quello che circonda la massa cancerosa provocata dal fumo appare scuro e avvizzito a causa dei residui catramosi delle sigarette. Nella maggior parte dei casi il cancro polmonare si sviluppa a partire dalle pareti dei bronchi, che perdono le ciglia dando libero accesso alle particelle estranee inalate con l'aria. Il fumo è una delle principali cause di tumore ai polmoni. Il fumo contiene, inoltre, sostanze tossiche come ammoniaca, formaldeide, ossidi di azoto e monossido di carbonio; quest'ultimo è responsabile di un ridotto afflusso di ossigeno ai tessuti, che danneggia le cellule. Il principale componente del fumo di tabacco è, tuttavia, la nicotina, che provoca costrizione dei vasi sanguigni, con conseguente aumento della pressione del sangue e della frequenza cardiaca, e un incremento dell'attività dei nervi simpatici. Secondo alcune stime, chi fuma in media un pacchetto di sigarette al giorno compie circa 70.000 atti inalatori di fumo all'anno, che portano le sostanze nocive contenute nel fumo a contatto con i tessuti interni dell'organ