Il gruppo sanguigno

Descrizione dei diversi gruppi sanguigni - Il fattore Rh e la legge di Hardy-Weinberg. Le mutazioni geniche,cromosomiche e genomiche(formato word 2 pagg.) (0 pagine formato doc)

Appunto di marcobz
Il Sangue: Ogni individuo ha un gruppo sanguigno e questo è controllato da alleli multipli IL SANGUE Il Sangue: Ogni individuo ha un gruppo sanguigno e questo è controllato da alleli multipli.
I caratteri da alleli multipli e cioè un gene è regolato da tanti aleli. In questo caso si parla di alleli multipli. I gruppi sanguigni sono 4 A , AB , B, 0 e sono controllati da 3 alleli IA, IB, II IA IA ; IA II gruppo A anticoagulante B riceve: A; 0 dona: A, AB IB IB ; IB II gruppo B anticoagulante A riceve: B; 0 dona: B, AB IA IB ; IB IA gruppo AB .nessuno. riceve: AB;A; B;0 dona: AB II II gruppo 0 anticoagulante A e B riceve: 0 dona:AB;A;B;0 Nel caso del gruppo AB gli alleli si dicono codominanti ed è ricevente universale.
In tutti i gruppi sanguigni tranne per il gruppo 0 c´è la presenza di glicoproteina sui globuli rossi mentre per il gruppo 0 non c´è Fattore RH: il fattore Rh è determinato da un antigeneche si trova sui globuli rossi. L´antigene è controllato da un allele dominante ed uno recessivo: Quando vi è la presenza dell´allele dominante allora il fattore è RH+. Quando vi è la presenza dell´allele recessivo allora il fattore è RH- - Se una persona con RH- riceve da RH+ produce anticorpi, aglutina il sangue. Alla prima trasfusione non succede niente. La seconda invece è mortale perche dopo la produzione di anticorpi l´organismo riconosce come estraneo l´altro sangue - Se una persona con RH+ riceve da RH- l´antigene non viene prodotto e quindi non succede niente. Legge di Hardy Weinberg ha dimostrato con varie formule matematiche e le ha applicate per capire la frequenza genetica di un allele in un organismo .usande le formule vide che la frequenza rimane costante di generazione in generazione. Ha poste peró delle condizioni: - non deve avvenire alcuna mutazione - la popolazione deve essere grande - gli accoppiamenti devono essere casuali - non ci devono essere migrazioni - nessun fenotipo deve essere avantaggiato al posto di un´altro Se la legge viene rispettata e anche le condizioni la popolazione si dice che è in equilibrio. Se uno di questi punti cambia si dice che la popolazione si sta evolvendo. Popolazione: serie di organismi appartenenti ad una stessa specie che vivono in una determinata localitá Deriva genetica: in una popolazione piccola di geni recessivi si manifestano meccanismi per cui in piccole popolazioni viene alterata la frequenza di un allele. L´allele recessivo puó diventare piú frequente Concetto di specie: il concetto morfologico risale ai primi filosofi ed è stata applicata da John Ray.Lui dice che una specie è identificata da una serie di caratteristiche morfologiche come per esempio la distribuzione, il comportamento, l´ecologia, e la struttura molecolare.Dice che queste caratterizzano in modo uniformeun particolare gruppo di organismi. Quelle che non rientrano in un gruppo vengono dette di una altra specie. Il concetto biologico applicato da Ernst Mayr nel 1902 disse che le specie sono gruppi di popolazione naturali ef