Chimica: polarità delle molecole

Relazione di chimica su un'esperienza di laboratorio sulla polarità delle molecole. (4 pagine, formato word) (0 pagine formato doc)

Appunto di leyany
TITOLO: Polarità delle molecole TITOLO: Polarità delle molecole SCOPO DELL'ESPERIENZA:1)osservare come si comportano molecole di sostanze polari e apolari e sostanze con legami ionici se poste vicino a una bacchetta caricata elettricamente; 2)osservare come si comportano molecole di sostanze polari e apolari e sostanze con legami ionici se mescolate tra di loro; 3)trarre delle conclusioni per quanto concerne i legami intermolecolari.
STRUMENTI: 2 bacchette di vetro; 1 imbuto; 2 becher grandi; 1 bacchetta di ebanite; 1 straccio di lana; 3 vetrini da orologio; 1 provetta con rispettivo tappo; 1 spatola; 6 becher piccoli; 2 burette con sostegno. DESCRIZIONE DEGLI STRUMENTI: Burette con sostegno: tubi cilindrici tarati e graduati per misurare quantità di liquidi.
Sono composte da un sostegno metallico con due bracci che sostengono i due cilindri di vetro nei quali con un imbuto si versa il liquido da utilizzare. La parte finale di ogni cilindro è dotata di un rubinetto che, se ruotato, fa uscire il liquido nella quantità desiderata. Sotto la bocchetta dei due cilindri si posizionano dei becher in modo da raccogliere il liquido. INTRODUZIONE: Tra gli atomi di una molecola si formano dei legami chimici, cioè forze di attrazione elettrica che tengono uniti tra di loro gli atomi stessi. Il modo di formare questi legami dipende dagli elettroni di valenza (elettroni più esterni di un di un atomo). Un ulteriore strumento per definire il tipo di legame esistente tra due atomi è quello dell'elettronegatività: se la differenza di elettronegatività tra i due atomi è maggiore di 1,7 il legame sarà ionico, se minore il legame sarà covalente. I legami chimici che si formano tra gli atomi non sono tutti uguali: Legame ionico: prendiamo in considerazione un atomo di Calcio ( “ elettroni di valenza) e un atomo di Bromo (7 elettroni di valenza). L'atomo di bromo necessita di un solo elettrone per raggiungere l'ottetto; l'atomo di calcio, invece tende a cedere i suoi due elettroni perché dovrebbe spendere troppa energia per acquistarne sei e raggiungere l'ottetto. A questo punto trovandosi vicini un atomo di bromo e uno di calcio il primo elemento acquisterà un elettrone di valenza del secondo. Dopo questo primo passaggio avremo il bromo che si è trasformato in un anione (ione negativo, Br-) e il calcio è diventato un catione (ione positivo, Ca+). Al calcio, però, rimane ancora un elettrone che cederà quindi ad un altro atomo di bromo diventando uno ione doppiamente positivo (Ca2+).La formula del composto che si forma è quindi CaBr2. Gli ioni ottenuti, avendo carica opposta si attraggono formando il legame ionico. Questo tipo di composto si presenta a modo di ragnatela e forma un reticolo cristallino. I composti ionici sono solidi a temperatura ambiente, dotati di elevata durezza e allo stesso tempo fragilità (questo perché se tento di plasmarli una carica positiva si troverebbe vicino ad un'altra carica positiva facendo prevalere le forze di repulsione che port