Distinzione tra catalizzatori organici ed inorganici.

Descrizione di un esperimento volto alla distinzione tra catalizzatori organici ed inorganici. (fil.doc, 4 pag) (0 pagine formato doc)

Appunto di jashna
Ellero Sabrina cl Catalizzatori Scopo: distinzione tra catalizzatori organici ed inorganici.
Materiali utilizzati: campioni di patata; campioni di carota; campioni di carne; biossido di Manganese (MnO2); acqua ossigenata (N2O2); piastra riscaldante; provette. Sono state effettuate due differenti prove. Procedimento (1^ prova): si ?ersata in provetta dell'acqua ossigenata (H2O2) e successivamente ?tata aggiunta una certa quantit?i biossido di manganese (MnO2). Si ha, quindi, atteso e osservato l'eventuale verificarsi di una reazione chimica. In seguito dei campioni di patata, carota e carne sono stati posti separatamente in tre provette contenenti acqua ossigenata, ed anche in questo caso si ?sservato la possibile reazione. Poi si ?reso un altro campione di carne e lo si ?esso in una provetta contenente acqua (H20) e lo si ?iscaldato a bagnomaria, in seguito lo stesso campione e stato posto in un'altra provetta contenente acqua ossigenata e nuovamente si ?sservato il verificarsi di un'eventuale reazione.
Procedimento (2^ prova): 3 ml di soluzione tampone a PH7 sono stati versati in tre distinte provette. Una delle tre provette ?tata poi riscaldata a bagnomaria, un'altra ?tata lasciata a temperatura ambiente e l'ultima ?tata posta in un bagno d'acqua e ghiaccio. Si ?tteso per 2-3 minuti in modo che la temperatura si stabilizzasse e poi sono state aggiunte 10 gocce di succo di patata e 10 gocce di catecolo. Si ?spettato qualche minuto agitando le provette con un intervallo per ogni minuto. In seguito, in quattro diverse provette sono state poste soluzioni tampone con PH diversi (2, 5, 7, 8). Ad ogni soluzione in provetta sono state aggiunte 10 gocce di succo di patata e 10 gocce di catecolo. Le provette, poi, sono state agitate per 2-3 minuti e si ?sservato il verificarsi di eventuali variazioni cromatiche. Osservazioni e conclusioni: Aggiungendo all'acqua ossigenata del biossido di carbonio ?vvenuta una reazione con forte sviluppo di calore e di gas. Anche i vari campioni di alimenti posti in acqua ossigenata hanno dato origine a delle reazioni. Infatti nella carne, nella patata e nella carota ?resente l'enzima (catalizzatore organico) catalasi. L'acqua ossigenata ?na componente sfavorevole alla vita cellulare per cui essa viene decomposta in: 2H2O2 (aq) 2H2O (aq) + O2 (g) (sviluppo di gas) L'enzima catalasi (catalizzatore organico) velocizza la reazione. Anche il biossido di carbonio ?n catalizzatore in quanto velocizza la reazione di decomposizione dell'acqua ossigenata nello stesso modo, viene per?finito catalizzatore inorganico perch?ur velocizzando la reazione, a differenza degli enzimi, non vi partecipa. ?quindi possibile alla fine della reazione recuperare MnO2. Per quanto riguarda il campione di carne precedentemente riscaldato ?oi posto in una provetta contenente acqua ossigenata, esso non ha dato origine ad una reazione. Questo ?ovuto al fatto che il campione di carne ?tato riscaldato ad una temperatura superiore a quella di attivit?ell'