I vincoli

Descrizione dei dispositivi che collegano gli elementi di una struttura (con illustrazioni) (4 pagine formato doc)

Appunto di saalvo
Il vincolo è il dispositivo di collegamento fra gli elementi strutturali.

Essi si distinguono in vari modi. Ci sono i vincoli interni e quelli esterni.
Quelli esterni sono quei vincoli che trasferiscono le azioni applicate alla struttura ad un corpo esterno (es. le fondamenta al terreno).
§Invece, quelli interni, connettono i singoli elementi della struttura fra loro.

È chiaro che per equilibrare le forze attive sul corpo, dobbiamo disporre di certe reazioni vincolari aventi risultante uguale e contraria a quella delle forze.

Una seconda classificazione è data dal numero di movimenti che essi riescono a bloccare (traslazione verticale, traslazione orizzontale e la rotazione) e verranno distinti in vincoli semplici, doppi e tripli.

I vincoli semplici, ovvero il carrello o la biella, sono quelli che impediscono la sola traslazione o verticale o orizzontale.
I vincoli doppi, ovvero le cerniere, sono in grado di impedire sia la traslazione verticale che quella orizzontale.
Infine i vincoli tripli, gli incastri, riescono a bloccare tutte le traslazioni ed anche le rotazioni (chiamato anche incastro perfetto).
Noi ci accontentiamo di una loro rappresentazione schematica, che ne mette in luce gli aspetti fondamentali.

Le schematizzazioni sono di estrema utilità sul piano operativo, perché permettono di analizzare glia aspetti fondamentali di diversi problemi.
Gli schemi, quindi, possono essere statici e geometrici.