Elementi della retribuzione

Appunti sulla retribuzione (2 pagine formato doc)

Appunto di ghiro1979
1. GLI ELEMENTI DELLA RETRIBUZIONE 
Retribuzione base  : è la retribuzione mensile fissa, non può essere inferiore al minimo stabilito dai C.C.N.L.
del settore economico di appartenenza.
Scatti di anzianità : sono maggiorazioni che premiano la professionalità acquisita con l’anzianità di lavoro.
Premio produzione : è un incentivo collettivo, stabilito in percentuale ed in base alla produzione aziendale.
I superminimi : sono elementi concessi in aggiunta ai minimi cotrattuali, rappresentano un trattamento favorevole per il lavoratore rispetto alla categoria di appartenenza, ne possono beneficiare categorie di lavoratori o singoli dipendenti per le particolari capacità.


Indennità : sono elementi molto diversi tra loro e si suddividono in “rimborso spese” e “carattere retributivo”, le distinguiamo perciò in : 
Indennità di disagiata residenza, di mancata mensa, di maneggio del denaro, di vestiario…etc.. e rappresentano compensi per il lavoro prestato in condizioni di maggiore rischio o disagio.
Indennità chilometrica, per mezzi di trasporto etc… non sono elementi retributivi ma rimborsi per spese sostenute dal lavoratore.
Indennità di trasferta : è pagata al lavoratore quando deve offrire la sua prestazione in luogo diverso dalla normale sede.
 Compenso per il lavoro straordinario :  è considerato lavoro straordinario quello che eccede la durata prescritta dal C.C.N.L.
, le ore di straordinario sono pagate con una maggiorazione rispetto alle ore ordinarie.
Gratifica natalizia o tredicesima : è pari ad una mensilità per gli impiegati e di circa 200 ore per gli operai ed è pagata nel mese di dicembre insieme ad altre mensilità aggiuntive.


2. RAPPORTI CON L’INPS
L’I.N.PS. è un ente pubblico non territoriale erogatore di servizi, sottoposto alla vigilanza del ministero del Lavoro, della Salute, delle Politiche Sociali, del Ministero dell’Economia e delle finanze nonché al controllo di un’apposita Commissione parlamentare.
Le imprese hanno rapporti di debito e di credito nei confronti dell’INPS, sono debitrici per i contributi sociali a loro carico e per i contributi a carico dei dipendenti, trattenuti in busta paga, sono creditrici per le prestazioni erogate ai lavoratori per conto dell’INPS (assegni famigliari, malattia, maternità etc..), la differenza tra somme a debito e somme a credito concorre al calcolo dell’importo da versare da parte dell’impresa per assolvere gli obblighi contributivi e tributari per il mese corrente.