Il catasto
Note sintetiche sull'insieme di documenti,mappe ed atti,le quali elencano e descrivono i beni immobili, con l'indicazione del luogo e del confine, con il nome dei loro possessori e le relative rendite, sulle quali debbano calcolarsi tasse e imposte (4 pagine formato doc)
Inizia nel
1864, ed è l'inventario dei bene immobili per fini fiscali e civili.
Le caratteristiche sono:
-Geometrico, che si basa sulla misura (rilievo topografico dei terreni)
-Particellare, ovvero ha per oggetto porzioni omogenee di terreno
-a estimo indiretto, ovvero le rendite sono calcolate per qualità e classi in aziende di studio
-non è probatorio, ovvero non ha valore legale ai fini del riconoscimento della proprietà
La particella è una parte fondamentale del catasto terreni formata da una porzione continua di terreno, situata in un medesimo Comune, appartenente al medesimo possessore e della medesima qualità e classe. Nel Catasto si fanno due operazioni distinte:
- Operazioni topografiche come delimitare i confini tra i proprietari comuni; terminazione ovvero inserire termini lapidei; rilievo che consiste nel fare il rilievo di tutte le particelle e metterle in mappa; il quadro di unione che è una mappa in scala molto più grande (1:2500 circa ) che riporta tutti i fogli di mappa di un comune. la mappa ha dimensioni 70x105 cm, e segnala particelle strade fiumi chiese etc. è un foglio sul quale vengono messe tutte le particelle.
-Operazioni Estimative come suddivisione in zone, il territorio nazionale è suddiviso in 21 zone e in circa 300 circoli censuari, ogni circolo comprende un gruppo di Comuni omogenei per le loro caratteristiche topografiche, agrarie e economiche; qualificazione ovvero vi sono tutte le qualità di coltura praticate nella zona e sono 30, queste qualità sono suddivise in: qualità di suolo, qualità di soprassuolo, qualità miste; classificazione, la suddivisione di ogni qualità in tanti classi quanti sono i gradi diversi di produttività, le classi sono al massimo 5, la prima è la migliore, e lo scarto tra 2 classi contigue è del 20% di produttività.
-Geometrico, che si basa sulla misura (rilievo topografico dei terreni)
-Particellare, ovvero ha per oggetto porzioni omogenee di terreno
-a estimo indiretto, ovvero le rendite sono calcolate per qualità e classi in aziende di studio
-non è probatorio, ovvero non ha valore legale ai fini del riconoscimento della proprietà
La particella è una parte fondamentale del catasto terreni formata da una porzione continua di terreno, situata in un medesimo Comune, appartenente al medesimo possessore e della medesima qualità e classe. Nel Catasto si fanno due operazioni distinte:
- Operazioni topografiche come delimitare i confini tra i proprietari comuni; terminazione ovvero inserire termini lapidei; rilievo che consiste nel fare il rilievo di tutte le particelle e metterle in mappa; il quadro di unione che è una mappa in scala molto più grande (1:2500 circa ) che riporta tutti i fogli di mappa di un comune. la mappa ha dimensioni 70x105 cm, e segnala particelle strade fiumi chiese etc. è un foglio sul quale vengono messe tutte le particelle.
-Operazioni Estimative come suddivisione in zone, il territorio nazionale è suddiviso in 21 zone e in circa 300 circoli censuari, ogni circolo comprende un gruppo di Comuni omogenei per le loro caratteristiche topografiche, agrarie e economiche; qualificazione ovvero vi sono tutte le qualità di coltura praticate nella zona e sono 30, queste qualità sono suddivise in: qualità di suolo, qualità di soprassuolo, qualità miste; classificazione, la suddivisione di ogni qualità in tanti classi quanti sono i gradi diversi di produttività, le classi sono al massimo 5, la prima è la migliore, e lo scarto tra 2 classi contigue è del 20% di produttività.