Fedone di Platone

Schedatura di un testo filodofico: "la morte di Socrate" dal Fedone di Platone. (2 pagine, formato word) (0 pagine formato doc)

Appunto di vezzif
ESERCIZIO DI SCHEDATURA ESERCIZIO DI SCHEDATURA “La morte di Socrate”- dal Fedone di Platone (116a-117a\117a.118a) Sintesi del brano Socrate aspetta che gli venga annunciata la sua condanna a morte e questa arriva subito dopo aver ricevuto per pochi momenti le sue Donne e i figli che fa allontanare.
Socrate rimane solo coi discepoli e ordina a Critone di chiamare la persona che gli avrebbe portato il veleno, il discepolo tenta di dissuaderlo dicendogli di aspettare ma il maestro vuole avere subito la bevande. Critone esce e rientra pochi minuti dopo con un uomo che aveva il compito di dare a Socrate il veleno, questo dopo essersi informato su come comportarsi dopo aver ingerito la bevande, la beve. I discepoli scoppiano in lacrime ma il maestro li ammonisce dicendo che la morte per un filosofo è il traguardo finale per poter conoscere la verità.
Con le sue ultime parole Socrate ordina a Critone di sacrificare ad Ascelpio (dio della medicina) un gallo. Problemi di fondo Socrate vuole far capire ai suoi allievi che la morte non li deve spaventare, la vera vita per il filosofo inizia dopo il trapasso. Tesi La morte è una liberazione, infatti solo dopo questa il filosofo può raggiungere la perfezione, tramite la contemplazione delle idee. Argomentazioni La morte è una liberazione Solamente dopo la morte si può raggiungere la perfezione Per il filosofo la vita è una preparazione alla morte Strategia e stile Argomentativi Platone narra cronologicamente i fatti antecedenti alla morte di Socrate riportando numerosi dialoghi tra il maestro e gli altri presenti. Le proposizioni sono sintetiche e di facile comprensione. Destinatario del testo Il destinatari di questo testo sono numerosissimi, ma sono rivolti soprattutto alle persone che vogliono sapere di più su Socrate e sui suoi pensieri.