Positivismo

Introduzione alla corrente positivista tramite autori come Comte, Mill, Spencer (3 pagine formato doc)

Appunto di alessiobaldo93

Trattasi di un clima intellettuale, di una mentalità diffusasi nel corso dell’ 800.

Ebbe vita lunga, anche dopo la conclusione della fase romantica, perdurando fino alla Grande Guerra, fine di un’intera epoca di fiducia, speranza, attesa, ottimismo. Quella del Positivismo è una speranza estremamente laica, nei riguardi della scienza, una sorta di romanticismo scientifico prima in luce convenzionale, poi idealizzata.

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Invenzioni ed innovazioni di tecniche, progetti, tecnologie, seguiti dopo il Newtonanesimo. Cultura che vede N.

ma anche Bacone, come padri della loro epoca. Già con Goethe, e la teoria del colore, si esaurisce il ruolo di primo piano di N., poi definitivamente abbandonato con Hegel e gli altri idealisti. Inizia, dopo di questi, una nuova stagione, più basata sulla Ragione e sulla Razionalità scientifica (concetti tipicamente propri dell’Illuminismo, non del Romanticismo), essendo teologia, religione e filosofia, viste come branche del sapere, ancilla scientiarum.

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Il progresso ha, nel romanticismo, non solo un soggetto umano, ma anche spirituale; qui, nel Positivismo, non c’è il progredire di un’idea che si fa mondo e giunge alla consapevolezza nell’uomo, ma è un progredire dell’uomo in primis tramite il pensiero e il sapere. Grande scoperta della fisica fu l’elettromagnetismo, con N. che si era limitato ad osservare i fenomeni gravitazionali. Schelling si era occupato anche di Chimismo e Magnetismo, con Maxwell che arriverà alla dimostrazione che la luce è un fenomeno elettromagnetico legato alle onde.

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Le onde saranno poi studiate approfonditamente da Hertz. Novità nella termodinamica con Joule, Boltzmann e Clausius. N. quindi aveva intuito che il quadro era molto più ampio, ma solo con l’800 si arriva alle scoperte più sensazionali. Nascono infine, ma siamo già nel ‘900, le geometrie non euclidee grazie a Lobacevskij che mette in forse i teoremi passati parlando di piani curvi convessi, concavi e sferici. Ancora Bolyai.