Bergson e la concezione del tempo

Bergson tenta di coniugare il momento quantitativo della successione degli eventi con quello qualitativo del tempo della durata (1 pagine formato doc)

Appunto di robybril
Nel “Saggio sui dati immediati della coscienza” il filosofo francese Bergson mette a confronto la concezione spazializzata del tempo e della durata propria delle scienze positive con la durata reale.
Bergson individua due forme di molteplicità a cui sono riferite due forme di durata cha a loro volta fanno riferimento a due aspetti e due dimensioni di vita cosciente (“io superficiale” e “io fondamentale”). Vi sono dunque una molteplicità intesa come molteplicità numerica determinata da una successione di elementi quantitativi e una molteplicità intesa come qualitativa. La molteplicità numerica fa riferimento al tempo e allo spazio delle scienze positive e deriva dal procedimento analitico operato dall’intelligenza; la molteplicità qualitativa fa riferimento al tempo del vissuto e deriva dal procedimento di sintesi della coscienza..