Pensiero di Nietzsche: riassunto di filosofia

Le tre fasi del pensiero di Nietzsche; Apollineo e Dionisiaco, Morale aristocratica e morale gregaria, "Dio è morto", le sei tappe della disillusione, Nichilismo, Superuomo, "Eterno ritorno" e la concezione del tempo. Riassunto del pensiero filosofico di Nietzsche (3 pagine formato doc)

Appunto di cateinacip

PENSIERO DI NIETZSCHE: RIASSUNTO DI FILOSOFIA

Il pensiero di Friedrich Nietzsche è caratterizzato dagli aggettivi: critico, negativo, distruttore, propositivo.

E’ caratterizzato da una messa in discussione della civiltà e della filosofia occidentale (da Socrate in poi). Nietzsche vuole attuare una distruzione programmatica di tutte le certezze del pensiero, di tutte le ideologie metafisiche religiose e morali, che agli occhi del filosofo sembrano necessità di sopravvivenza, costruzioni arbitrarie dell’uomo. Dalla distruzione di tutte le certezze sorgerà una nuova epoca, quella dell’uber-mensch, un uomo che crea nuovi valori e distrugge quelli del passato.
Zarathustra annuncia l’epoca del superuomo.

PENSIERO DI NIETZSCHE FILOSOFIA: LE FASI

Le 3 fasi del pensiero di Nietzsche:
N: 1) subisce l’influenza di Schopenauer e di Wagner, privilegia l’arte perché è in grado di attingere la realtà profonda. L’arte esprime lo spirito dionisiaco, l’ebbrezza, l’instintualità che accompagna ogni momento creativo.
2) la filosofia di Schopenhauer è accusata di predicare la mortificazione dell’energie vitali e la musica di Wagner viene considerata come espressione della decadenza della cultura europea. Critica della metafisica e della morale, morte di Dio, plasvalutazione di tutti i valori, morale dei signorie degli schiavi, tematica dell’oltreuomo.
3) nichilismo: vuoto di essere che deriva dalla distruzione di tutti i valori. L’eterno ritorno, teoria secondo cui tutto quello che c’è stato si deve ripetere, presupponendo l’abbandono della concezione di ideale del tempo ebraica e cristiana.

Nietzsche: pensiero filosofico

NIETZSCHE PENSIERO IN BREVE: APOLLINEO E DIONISIACO

Apollineo e Dionisiaco. Servendosi dei suoi studi filologici Nietzsche ribalta l’immagine di perfezione del mondo greco. Contraddistingue due visioni del mondo greco, vissute in contrapposizione: -apollineo(Apollo dio della bellezza)= simboleggia la tensione alla forma perfetta e si esprime nell’arte plastica e nella poetica, ha una visone del mondo fondata sulla ragione e sull’autocontrollo e quindi sulla repressione del piacere; -dionisiaco(Dionisio dio del vino)= rappresenta la forza vitale, irrazionale, l’impeto del divenire caotico, si esprime nella musica, ha una visone del mondo basata sull’entusiasmo per la vita, sull’ebbrezza e sull’orgia. Questi due aspetti dell’uomo sono stati sintetizzati nella tragedia greca, questa è sorta dal coro tragico formato dai seguaci di Dionisio travestiti da capre. Lo spettatore si immedesima nella vicenda e si sente trasformare in coreuta, in satiri che contemplavano il Dio.

Nietzsche: riassunto di filosofia

IL PENSIERO DI NIETZSCHE E IL SUPERUOMO

La tragedia viene divisa in due periodi: I Eschilo e Sofocle (coro e dialogo sono armonizzati, ma prevale ancora il coro); II Euripide (inserisce il prologo ovvero un personaggio che racconta la vicenda, porta sulla scena il greculo, l’uomo mediocre; alla fine della vicenda quando si arriva ad una soluzione insolubile per l’uomo appare il Deus ex machina). Nietzsche è influenzato da Schopenauer perché l’apollineo(fenomeno) è dominato dal principio di individuazione, che rende razionale il mondo, al di sotto del velo di Maya(rappresentazione) c’è un volto inquietante il dionisiaco(cosa in sé) che coincide con una volontà di potenza. Per Schopenauer la scoperta di questa volontà è alogica, per Nietzsche la scoperta provoca delle reazioni ambivalenti (inanzitutto è orrore, ma significa anche ricongiungimento dell’individuo con le forze vitali della natura).