accento nei nomi della 1°, 2° declinazione greca + complementi + indicativo desinenze

GRECO, regole dell'accentazione delle declinazioni 1,2 di greco, schema indicativo (attivo e passivo presente) + skeda con complementi.. (4 pagine formato doc)

Appunto di cronovirus
L'accento nei nomi della prima declinazione L'accento nei nomi della prima declinazione L'accento, come accade in tutta la flessione nominale, tende a rimanere nella stessa posizione, purchè siano rispettate le leggi che regolano l'accentazione.
Possiamo, dunque, enunciare le seguenti norme: Se una parola è ossitona al nominativo singolare, essa diventa perispomena al genitivo e dativo di tutti i numeri. Se una parola è parossitona al nominativo singolare, la posizione dell'accento rimane invariata nel corso della declinazione, eccezion fatta per IL GENITIVO PLURALE, che, come si è detto, E' SEMPRE PERISPOMENO; nel nominativo e vocativo plurali, considerati brevi ai fini dell'accento, essa diventa properispomena se la sillaba su cui cade è lunga (legge del trocheo finale) Se una parola è proparossitona al nominativo singolare, essa diventa parossitona al genitivo e dativo singolare, in tutto il duale, nel dativo e nell'accusativo plurale; nel genitivo plurale è naturalmente perispomena. Se una parola è properispomena al nominativo singolare, essa diventa parossitona nel genitivo e dativo singolare, in tutto il duale, nel dativo ed accusativo plurale; nel genitivo plurale è naturalmente perispomena.
Non ci sono nomi properispomeni al nominativo singolare, in quanto tale posizione e natura dell'accento è ammessa solo nei nomi contratti. L'accento nei nomi della seconda declinazione Posto che, eccetto casi particolari, valgono le regole generali sull'accento enunciate prima, al NOMINATIVO l'accento può cadere sull'ultima, penultima o terzultima sillaba, dal momento che l'ultima sillaba è breve. Si possono dunque enunciare le seguenti norme: se una parola è proparossitona al nominativo singolare, essa diventa parossitona dove l'uscita abbia quantità lunga ( genitivo e dativo singolare, plurale e duale, casi retti del duale della flessione maschile-neutra; accusativo plurale nella flessione maschile ) se una parola è parossitona al nominativo singolare, mantiene invariata la posizione dell'accento nel corso di tutta la declinazione. Se una parola è properispomena al nominativo singolare, diventa parossitona quando ha l'uscita lunga. Perciò, se una parola ha la penultima sillaba lunga, risulterà properispomena nei casi retti del singolare, nel nominativo e vocativo plurali della flessione dei nomi maschili e neutri ed anche nell'accusativo plurale della flessione dei nomi neutri ( legge del trocheo finale ) Se una parola è ossitona, diventa perispomena nei casi indiretti di singolare, duale e plurale. ..Schema indicativo - imperativo.. Numero persona Indic. Indic. imperativo Imperativo Forma att. Forma m.p. Forma att. Forma m.p sing 1. -? -???? -- -- 2. -??? -?? -? -?? 3. -?? -???? -??? -???? Duale 2. -???? -????? -???? -????? 3. -???? ????? -???? -????? Plur. 1. -???? -????? -- -- 2. -??? -???? -??? -???? 3. -???? -????? -????? -?????? -????? - ??????? INFINITO Forma Attiva. forma Passiva. -??? -????? ..I complementi.. Complemento.. In greco si espri