Sintesi su Svevo, il futurismo e Montale

in breve la vita di Svevo, l'inettidudine, Senilità, La coscienza di Zeno, il futurismo, la vita di Montale e riassunto di alcune opere di Montale (8 pagine formato doc)

Appunto di martinavnt
Sintesi su Svevo, il futurismo e MontaleItalo Svevo è il nome letterario di Ettore Schmitz, nato nel 1861 a Trieste.
Egli studia in Germania ma vive a Trieste che è una città cosmopolita. In lui infatti convive sia la cultura tedesca che quella italiana. Svevo deriva da Svevio che è un regno della Germania.
Svevo appartiene alla borghesia triestina e la sua caratteristica fondamentale è “la condizione triestina” (Trieste al tempo era un impero asburgico). Italo non si può considerare un autore della tradizione italiana poiché fortemente condizionato dalla cultura Mitteleuropea (come Kafka).

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ELEMENTI STRUTTURALI
Svevo affronta le stesse questioni toccate da Pirandello: L’incapacità di essere se stessi e l’acquisizione di una maschera sociale e quindi la crisi della società borghese e l’incapacità di comunicare con gli altri.
L’uomo indossa una maschera sociale, vede la maschera, la riconosce e si trova a disagio nella società borghese, nella vita relazionale. Ma egli non sa chi è e perciò vive male. La percezione è quella di una totale inettitudine. Il tema dell’inettitudine è centrale in Svevo. La differenza tra Pirandello e Svevo sulla maschera è che Pirandello la guarda dall’esterno con le problematiche sociali annesse mentre Svevo dall’interno con le problematiche personali. Svevo ha scritto una trilogia (3 romanzi) e alcuni racconti. (vedi pag.127)


SPIEGAZIONE DEI TITOLI DEI ROMANZI
Il primo romanzo s’intitola “Una vita” perché parla di una vita intera, dalla nascita alla morte.
“Senlità” è dato dal fatto che il protagonista, benchè abbia 35 anni, si sente vecchio (senilità inetriore). 
“La coscienza di Zeno” infine perché Zeno, il protagonista fa della pratica psicoanalitica e indaga sulla sua coscienza.

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