Persio e Giovenale: analogie

I tratti comuni di Persio e Giovenale: breve sintesi (2 pagine formato doc)

Appunto di kimmi

PERSIO E GIOVENALE: ANALOGIE

Persio e Giovenale.

Anche se vissuti a circa mezzo secolo di distanza mostrano importanti tratti comuni. Entrambi dichiararono di rifarsi alla poesia satirica di Orazio e Lucilio, ma nonostante ciò portarono avanti una trasformazione piuttosto marcata. Le innovazioni riguardano sia la forma che assume ora il discorso satirico sia la destinazione sociale delle opere.
- Le satire di Lucilio e Orazio, ad esempio, erano riferite alla cerchia di amici, mentre quelle di Persio e Giovenale sono rivolte ad un pubblico generico di lettori e ascoltatori,di fronte ai quali il poeta si atteggia a censore dei vizi e dei costumi.
- La forma non è più quella di una conversazione costruttiva che guarda ai dispetti umani che vengono ironizzati e l’autore si avvicina all’ascoltatore con complicità (era il segno di una comunanza di linguaggio abilmente conquistata): l’autore poteva figurare egli stesso, nel testo, come destinatario implicato nel proprio discorso e viceversa l’ascoltatore diventava quasi attivamente compartecipe nell’elaborazione di un modello di vita.
Ma ora che all’ascoltatore è negata ogni vicinanza e ogni possibile identificazione, la parola del poeta si pone più in alto.

Persio e Giovenale: le differenze

PERSIO SATIRE

- Compare l’invettiva, dove il poeta, oltre a correggere gli uomini fa una sorta di moralismo arcigno (scompare la confidenza preesistente tra autore e ascoltatore). Persio e giovenale salgono in cattedra e criticano in modo più crudo e duro.
- Accanto a questo cambiamento del ruolo del poeta si notano anche i vistosi segni di un nuovo gusto letterario;s ono le spinte anticlassiche di quel manierismo che nasce come risposta al classicismo dell’età augustea. La trasformazione è dovuta anche alla destinazione delle opere: prima che alla lettura individuale la satira di Persio e Giovenale è destinata all’esecuzione orale, alla recitazione in pubblico e punta a far colpo sull’uditorio.