Grammatica latina (proposizioni)

Appunti riassuntivi di latino sulle proposizioni finali e temporali. (1 pg - formaro word) (0 pagine formato doc)

Appunto di robyx
PROPOSIZIONE FINALE PROPOSIZIONE FINALE La proposizione finale, che indica il fine per cui si compie l'azione della reggente, è espressa: UT/NE [ut ne, ne quis…] + CONGIUNTIVO PRESENTE (se nella reggente c'è un tempo principale) UT/NE [ut ne, ne quis…] + CONGIUNTIVO IMPERFETTO (se nella reggente c'è un tempo storico) In italiano si può tradurre in: forma esplicita: affinchè, perché, acciocche + congiuntivo forma implicita: di, a, per + infinito ……… es1: Exercitus ut bellum vinciam pugnat.
L'esercito combatte per vincere / affinchè vinca la guerra. es2: Exercitus ut bellum vinceret pugnabat.
L'esercito combatteva per vincere / affinchè vincesse la guerra. ……… Quando in una finale affermativa c'è un aggettivo o un avverbio comparativo, la congiunzione ut è di frequente sostituita dall'ablativo neutro quo. Se la finale affermativa è introdotta da ut eo si traduce affinchè con ciò. Il ne può essere seguito da altre particelle: ne quis (pronome) e ne nullus (aggettivo) [perché nessuno]; ne quis (neutro) [perché nulla]; ne umquam [perché non]; ne usquam [perché in nessun luogo]. _____________________________________________________________________________________ COME TROVARE LA PROPOSIZIONE FINALE La finale può essere espressa in altri modi: Ut (ne) + congiuntivo [vedi sopra] ? Gerundio/gerundivo al genitivo + causa o gratia ? Frase relativa al congiuntivo ? Participio presente/futuro ? Ad + accusativo del gerundio/gerundivo ? Supino in "um" (valore attivo) [verbi di movimento] ? Legati missi sunt ut auxilium peterent. Legati missi sunt petendi causa auxilium. Legati missi sunt qui auxilium peterent. Legati missi sunt auxilium petentes. Legati missi sunt auxilium ad petendum. Legati missi sunt auxilium petitum. trad: Furono mandati ambasciatori a chiedere aiuto. _____________________________________________________________________________________ PROPOSIZIONE TEMPORALE La proposizione temporale, che indica la circostanza di tempo in cui è collocata l'azione e situazione enunciata dalla reggente, è espressa: forma esplicita: INDICATIVO o CONGIUNTIVO + varie congiunzioni