Analisi dell'Orlando furioso

Nel documento è presente un'accurata spiegazione dello stile delle ottave rispetto agli argomenti trattati da Ariosto. Analisi del proemio Orlando furioso di Ludovico Ariosto (2 pagine formato doc)

Appunto di musky98

ANALISI DELL'ORLANDO FURIOSO

L’analisi del proemio.

Dall’Orlando Furioso

1    LA PRIMA OTTAVA
Come nella poesia epica, l’Orlando Furioso, inizia con l’esposizione dell’argomento principale e la dedica al signore. In questa ottava il poeta si concentra sull’esposizione dei 3 “pilastri” su cui è fondata l’opera.

Con l’incipit, Ariosto, evoca una tipica materia cavalleresca costituita da armi, amori e cortesia, ma l’autore si concentra anche ad attenersi alla poesia epica virgiliana.
Egli, come altri autori dell’epoca, usa il tipico procedimento rinascimentale dell’imitazione di modelli di grandi autori del passato.
Inoltre, i versi dell’ottava sono composti in modo da formare una figura retorica aulica: il chiasmo.
In verità, esso, è un doppio chiasmo perché presenta una figura duplicata.
La complessità del testo evidenzia la grande capacità di elaborazione dell’autore, che tiene uno stile di alto livello, seguendo i codici classicisti del tempo.
La prima ottava è resa epica da Ariosto, perché composta da molte subordinate, un unico periodo, molte inversioni e numerosi enjambements; tutti questi elementi hanno la funzione di dilatare il più possibile il discorso e renderlo apparentemente lungo.

Orlando furioso di Ariosto: spiegazione del proemio

L'ORLANDO FURIOSO ANALISI

2    LA SECONDA OTTAVA
La seconda ottava è scritta in modo differente dall’autore.
Essa tratta della materia descritta dal titolo, cioè la pazzia di Orlando, il quale è impazzito per amore.
Siccome Ariosto non vuole esaltare questo tema in questa ottava utilizza uno stile totalmente contrario a quello della precedente.
Egli, infatti, utilizza periodi brevi e semplici, nessun enjambement, nessuna inversione, e il risultato è un discorso semplice, immediato e colloquiale il quale sembra spedito, sul quale l’autore non vuole soffermarsi.
Infatti, questa ottava si avvicina al lessico del parlato quotidiano, usando quindi un linguaggio volgare, meno elevato, per trattare questo argomento.
Con tale abbassamento del tono si passa dall’epico al prosaico, ma non viene ironizzato l’argomento, bensì viene abbassato solo ad un livello familiare per essere utilizzato come punto di partenza su una riflessione ironica sull’uomo.

Orlando furioso: riassunto breve

L'ORLANDO FURIOSO SPIEGAZIONE

Usando tale stile Ariosto si vuole distaccare dalle vicende dell’eroe.
Inoltre, non vengono invocate Muse riguardanti l’arte e nemmeno Dio e la Vergine, bensì viene invocata la donna amata, come causa di una pazzia simile a quella di Orlando.
Con l’accomunare l’autore e Orlando nella stessa follia amorosa rende ancora più ironica la figura dell’eroe epico.
3    LA TERZA E QUARTA OTTAVA
La terza e quarta ottava sono dedicate al cardinale Ippolito e ne propongono il motivo di lode; questa struttura richiama il clima cortigiano della letteratura rinascimentale.
Con la contrapposizione tra i versi del poeta e gli alti pensieri del signore il proemio si conclude ancora su una nota ironica.
In queste ottave gli argomenti trattati dall’autore vanno intesi al contrario poiché usa l’antifrasi.
Infatti, egli sembra sostenere i pensieri del signore, mentre in verità ne prova disprezzo e successivamente se ne distacca con l’ironia.