Orazio, vita e opere schema

appunti schematici su Orazio e critica sulle sue opere più importanti: Odi, Epodi, Epistole e Satire (3 pagine formato doc)

Appunto di marconline

ORAZIO VITA E OPERE: SCHEMA

Orazio. Fu amico di Mecenate e di Virgilio.
Non sopporta la vita a Roma, perché caotica.

Nel 30, Mecenate gli regala una villa sull’Esquilino.
Le sue opere:
-    Satire
-    Epodi
-    Odi
-    Epistole
Satire
2 libri:
-    1°, composto da 10 satire, tra il 40 e il 35 a.C., dedicate a Mecenate
-    2°, composto da 8 satire, tra il 34 e il 30 a.C., dedicate forse a Mecenate
Orazio si rifà a Lucilio,collegandosi alla commedia antica greca. Ecco le uguaglianze:
-    uso dell’esametro
-    aggressività
-    autobiografia
Le differenze invece:
-    Lucilio, parla di uomini politici del suo tempo
-    Orazio, ha bersagli morali, uomini senza nome e di secondo piano
-    Lo stile è polemizzato da Orazio (scorreva fangoso)
-    L’apparato della filosofia (maggiore in Orazio).

QUINTO ORAZIO FLACCO: VITA E OPERE

Sono due tipi di satire:
1.    Narrativa o descrittiva – spunti della vita di Orazio,
2.    Filosofica o discorsiva – si parla in generale del pensiero filosofico
Orazio si dichiara “porco del gregge di Epicuro”:
-    tieniti lontano dalla vita politica
-    vivi ogni attimo della vita (carpe diem)
-    non proiettare tutto nel futuro
-    amicizia
-    tolleranza, polemizza contro gli stoici
Vengono enunciati anche i due temi fondamentali della filosofia epicurea: mitriotes (misurati) e autarchia (fai da te).
Lo stile di Orazio: elaborato¸ma spontaneo, raffinato, colloquiale, urbano: STILE MEDIO
E’ caratterizzato inoltre da due elementi: brevitas e la callida iunctura (associazione astuta).

Riassunto su Orazio: vita e opere

ORAZIO: VITA OPERE E STILE

Epòdi.

Composto da 17 liriche pubblicate nel 30 a.C.
Il modello è Archiloco di Paro (isola dell’Egeo), dicendo di averlo imitato:
“Numeri animique non res et verba” (ho imitato il metro e l’ispirazione ma non i contenuti)
Il vero titolo dell’opera era Giambi (da Archiloco), poi diventa Epodi.
Lo stile di Archiloco:
-    varietà tematiche
-    aggressività: bersagli politici o vizi
Lo stile di Orazio:
-    varietà
-    aggressività smussata
Le tematiche sono:
-    aggressività verso personaggi non nominati (tranne un certo Mevio)
-    sull’aglio
-    superstizione
-    amicizia per Mecenate
-    amore, mai profondo, scherzoso e ironico
-    piacere della vita (mangiare bene)
-    la gioventù
-    esaltazione di Ottaviano.

ORAZIO: VITA ED OPERE LETTERATURA

Odi. Titolo vero: Carmina.
L’opera è composta da IV libri e si ricollega alla letteratura greca. I suoi modelli sono:
-    Alceo, lirico d’amore (+ importante)
-    Saffo
-    Anacreonte, liriche aggraziate e malinconiche
-    Pindaro, esponente della lirica corale(+ importante)
-    Poesia alessandrina
Alceo: Orazio è “Alceo Romano”: stessi metri, stesse tematiche e a volte inizia in modo uguale.
Pindaro: scrive gli Imni, ammirato per la sua alta ispirazione.
Epistole. Il primo libro di argomento filosofico è dedicato a Mecenate, sceglie la lettera come genere letterario. Sono 20 le lettere presenti.