Articolo di giornale: struttura e scaletta

Struttura, caratteristiche e scaletta per scrivere un articolo di giornale (3 pagine formato doc)

Appunto di kaelen

ARTICOLO DI GIORNALE: STRUTTURA

L’articolo di giornale. Lo storico e il giornalista - Lo storico e il giornalista raccontano fatti ma c’è una differenza sostanziale tra le due professioni: lo storico studia gli avvenimenti che hanno valore perenne per imprimerli nella memoria degli uomini; il giornalista corre dietro al tempo e dà conto solo delle cose che hanno un interesse immediato.

La scrittura della lingua parlata - Scrivere bene significa farsi capire, ma questo non ci obbliga a limitare l’uso delle parole a quelle più conosciute e a rinunciare ai neologismi o ai termini stranieri che il processo di mutazione della lingua propone ogni giorno.

Di solito, sono i giornalisti di grande mestiere che coniano o diffondono i neologismi: se la nuova voce ha successo entra prima o poi a far parte della lingua parlata.
Lo stesso avviene per le parole straniere. Così parole come dribbling, blitz, boomerang hanno acquisito diritto di cittadinanza nella lingua parlata.
La lingua parlata non è barbara e senza regole. La grammatica, la sintassi e, soprattutto, il buon gusto la rendono un prezioso patrimonio al servizio di tutti.

Articolo di giornale: esempio

SCALETTA ARTICOLO DI GIORNALE

Ciò che bisogna evitare - Per utilizzare al meglio la lingua parlata occorre un esercizio continuo, arricchito dalla lettura di buoni articoli e di buoni libri. Solo così si eviterà di propinare al lettore vocaboli brutti o incomprensibili, metafore ingombranti, termini aulici, aggettivi e avverbi superflui, espressioni goffe come "il pugno chiuso", "la palla rotonda", "entro e non oltre".
I rimedi contro una prosa trascurata sono:
• l’uso appropriato delle parole;
• la misura nell’uso dei neologismi e delle parole straniere;
• la diffidenza verso i luoghi comuni;
• il rispetto della punteggiatura.
I criteri della prosa giornalistica
Per dare scioltezza al linguaggio giornalistico è importante tener presente che:
• la narrazione deve procedere in modo ordinato, collegato, armonioso, senza bruschi salti;
• le frasi devono essere unite l’una all’altra, evitando di ricorrere a espressioni come "quindi", "di conseguenza", "poi", "in seguito";
• andare a capo al punto giusto (la chiarezza di un testo è anche frutto dell’ordine dei periodi);
• il periodo deve essere formato da frasi brevi e lineari, senza incisi, senza elencazioni meticolose, senza lunghe citazioni, con un uso molto limitato di pronomi relativi e delle proposizioni dipendenti: i complementi indiretti, con le preposizioni e con le locuzioni prepositive, disturbano la semplicità e la linearità della frase; gli avverbi rischiano di renderla torbida, di appesantirla; le frasi subordinate danno al periodo un andamento tortuoso, simile ad un percorso fatto di strade principali, di strade secondarie, di gallerie e di viadotti;
• leggere e rileggere l’articolo, eliminando le ripetizioni di vocaboli nella stessa frase, gli aggettivi e gli avverbi che non servono e tutte le cose che non scorrono in modo lineare.

Articolo di giornale svolto, inventato

COME SCRIVERE UN ARTICOLO DI CRONACA

La notizia - Scrivere bene una notizia è il primo passo per imparare a raccontare i fatti in forma giornalistica. Prima di tutto bisogna raccogliere gli elementi che si ritengono indispensabili per la comprensione di ciò che è accaduto. Il lavoro del giornalista inizia dalla ricerca di questi particolari, che costituiscono la radice della notizia e vanno collocati in posizione di testa (lead).
Questi elementi sono:
• Cosa è successo?
• Chi sono i protagonisti?
• Quando è successo?
• Dove è successo?
• Perché il fatto è avvenuto?
Ad esempio, dobbiamo raccontare un incidente sul lavoro in cui hanno perso la vita alcuni operai. In apertura di notizia, in ordine di importanza parleremo di:
• quanti sono stati i morti;
• dove e quando il fatto è avvenuto;
• chi sono le vittime;
• cosa ha determinato la sciagura (se si conosce subito).
Insomma, le prime righe devono fornire al lettore i dati essenziali del fatto. Per essere più efficace, per dare il senso di ciò che è avvenuto, il lead deve essere serrato, conciso.