Sfera di Michael Crichton: riassunto e commento

Scheda libro di Sfera di Michael Crichton, con riassunto e commento del romanzo di fantascienza (2 pagine formato doc)

Appunto di joypotter

SFERA DI MICHAEL CRICHTON: RIASSUNTO E COMMENTO

Sfera.

Autore: Michael Crichton, autore di numerosi best sellers internazionali tra cui “Andromeda”, Il terminale uomo”, “La grande rapina al treno”, Mangiatore di morte”, “Congo”, “Jurassik Park”, “Sol Levante”, “Rivelazioni”, “Il mondo perduto”.
Genere: questo romanzo rispecchia perfettamente il genere fantascientifico.
Ambiente: il romanzo si svolge a trecento metri di profondità sul fondale del Pacifico meridionale, dove è stata individuata un’enorme macchina.
Tempo: la narrazione è ambientata in un possibile presente.

La sfera celeste: riassunto e definizione

SFERA DI MICHAEL CRICHTON: PERSONAGGI

Personaggi: Norman Johnson, psicologo. È il protagonista ed il libro viene narrato principalmente tramite i suoi occhi.

È il capo dell’operazione cui dieci anni prima era stata commissionata una relazione sul comportamento da tenere durante un incontro con gli extraterrestri: l’aveva scritta solo per i soldi scopiazzandola qua e là da Asimov ed altri autori.
Elisabeth Halpern, zoologa/biochimica. Tra i civili è l’unica donna della spedizione, crede molto nei diritti femminili e teme molto di essere scavalcata o beffata da un uomo.
Harold J. Adams, matematico/logico. È il terzo ed ultimo tra i sopravvissuti insieme a Norman e Beth. Viene chiamato Harry.
Harold C. Barnes. È il comandante del progetto per quanto riguarda la Marina. Come un civile e circa altri quattro ufficiali perderà la vita nella spedizione.

Tutto sui buchi neri

SFERA DI MICHAEL CRICHTON: TRAMA

Trama: un’équipe di ignari scienziati, tra i più famosi ed esperti nel mondo, venne mandata sul fondo dell’Oceano Pacifico in seguito al ritrovamento di un’enorme macchina: una nave spaziale di dimensioni inaudite apparentemente intatta, probabilmente vecchia di trecento anni.
Il loro compito era quello di mettersi in contatto con l’equipaggio della nave aliena, ma durante una delle numerose esplorazioni scoprirono che la nave non solo non era di provenienza extraterrestre e prodotta in America, ma persino che era stata costruita nel futuro e che era “ritornata sulla terra” probabilmente dopo il passaggio attraverso un buco nero. All’interno dell’astronave trovarono un’enorme Sfera perfetta, del diametro di circa 10 metri, probabilmente di provenienza aliena, forse recuperata dall’astronave nello spazio. Non riuscirono a capire come la Sfera si potesse aprire e tornarono quindi all’habitat, la base sottomarina. Qui appresero che in superficie si stava scatenando un forte ciclone e che quindi sarebbero rimasti senza contatti per qualche giorno. Accettarono la situazione senza preoccupazioni, poiché l’habitat era perfettamente in grado di “resistere a questa prova”. Tutti notarono l’assenza di Harry: era rimasto sull’astronave.