Struttura del testo narrativo: schema delle caratteristiche

Testo narrativo: schema delle caratteristiche e della struttura. L'autore-narratore, la storia, i personaggi, le tecniche espressive, lo spazio e il tempo

Struttura del testo narrativo: schema delle caratteristiche
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Testo narrativo

Come si costruisce un testo narrativo?
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Come si costruisce un testo narrativo? Per farlo bene, vanno tenuti in considerazione diversi elementi. Di seguito vediamo quali sono e come ciascuno di essi si compone.

Autore-Narratore

Fa parte del primo punto sulle strutture della narratività. Vediamo come si compone.

Narratore

Si divide in:

  • Narratore interno: Passano attraverso la voce di un narratore interno tutti gli scritti di confessioni e memorie che comunicano in prima persona le esperienze vissute direttamente dal protagonista
  • Narratore esterno: Quando la storia è raccontata da qualcuno che non vi ha partecipato né assistito. Si utilizza la terza persona. È molto usato nei racconti veristi.
  • Narratore di primo e secondo grado: Si chiama narratore di primo grado colui che inizia la storia e il narratore di secondo grado è quello che la prosegue.

Punto di vista o focalizzazione

Si divide in:

  • Focalizzazione zero: Il narratore è onnisciente
  • Focalizzazione interna: Il narratore usa la prima persona
  • Focalizzazione esterna: Il narratore non è onnisciente, conosce molto meno di loro fatti e pensieri. Molto usato nei romanzi americani e polizieschi.

Storia

Vanno considerati:

  • Fabula: Il complesso di una storia narrata nelle sue concatenazioni causali e temporali ( avvenimenti in ordine)
  • Intreccio: Montaggio che opera l’autore sugli eventi che intende narrare (come l’autore ce lo racconta)
  • Sequenze: I passaggi tra le sequenze avvengono all’intervento di un nuovo personaggio, dal cambiamento di luogo, di tempo e di tecnica narrativa. L’insieme di più sequenze è detta Macro-sequenza o episodio.
  • Prolessi: Anticipazione dei fatti
  • Analessi o flash-back: Richiamo degli antefatti
  • Ellissi: Omissioni

Personaggi

I personaggi vanno analizzati sotto diversi punti di vista.

Ruoli

Sono:

  • Protagonista: colui che conferisce il primo impulsi dinamico all’azione
  • Antagonista: è l’oppositore del protagonista
  • Oggetto: mette in movimento la capacità d’azione del protagonista e dell’antagonista
  • Destinatore: è il personaggio che contribuisce a volgere l’azione a favore di uno o dell’altro dei contendenti
  • Destinatario: è il personaggio che ottiene l’oggetto temuto o desiderato.
  • Aiutante: è il personaggio che opera scelte che contribuiscono al successo dell’uno o dell’altro fra i vari personaggi

Tipologia dei personaggi

L’analisi del personaggio consiste nella rilevazione dei suoi attributi, cioè delle caratteristiche che lo qualificano. Quando gli attributi sono pochi e schematici il personaggio si dice piatto. Quando invece sono molteplici si dice spesso. L’insieme degli elementi che individuano un personaggio si ricava dagli indizi forniti dal narratore. Fra gli elementi essenziali possiamo individuare i seguenti:

  • Dati fisionomici: Indicano l’età, il sesso, le caratteristiche fisiche, l’aspetto globale della persona
  • Dati antropologici: Si riferiscono alle abitudini, ai modi di comportamento, i rituali e le credenze del personaggio
  • Dati ideologici: si allude al punto di vista politico, religioso, filosofico e al complesso di valori
  • Dati psicologici: sono quelli sui quali si fondano le emozioni e le relazioni caratteriali del personaggio.

Modi di presentazione del personaggio

La presentazione del personaggio può avvenire in diversi modi:

  • Affidata al narratore che si assume il compito di introdurre il personaggio
  • Affidata al personaggio stesso che si presenta direttamente facendo il proprio autoritratto
  • Affidata ad un altro personaggio della storia
  • Mista quando la figura del personaggio risulta dal sovrapporsi della voce del narratore, di altri personaggi e del personaggio stesso che parla in prima persona

Tecniche espressive

Ci si può avvalere di diverse tecniche espressive:

  • Discorso diretto: registra le parole e la voce del personaggio riportandole senza interventi
  • Discorso indiretto libero: il narratore lascia la parola ai personaggi inserendo frammenti nel racconto
  • Monologo interiore: il monologo procede per associazioni non vincolate da nessi logici, come se il soggetto si limitasse a far fluire sensazioni e pensieri.

Spazio e tempo

I personaggi della storia si muovono in un determinato ambiente e il fattore dello spazio assume un'importanza decisiva.

Revisione del testo: ascolta l'episodio del podcast

Ogni testo narrativo ha bisogno di una revisione: per sapere come si fa, ascolta l'episodio del nostro podcast.

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