Linguaggi multimediali

Note sintetiche sulla storia dei linguaggi, la loro evoluzione e il rapporto con i media (18 pagine formato doc)

Appunto di giuliausberti
LINGUAGGI MULTIMEDIALI


Il termine Fluxus viene coniato per rappresentare un progetto mirato alla fusione di tutte le arti,


rispettando comunque le specificità di queste.
Fluxus diviene un movimento (e successivamente anche una rivista) fondato da Maciunas, il quale organizzò nel 1961 una serata musicale negli Stati Uniti durante la quale venne concepito questo termine.

Nella fase iniziale di questo movimento si possono riconoscere numerosi eventi strettamente correlati, quali gli Happenings (primi tentativi di fusione tra le diverse forme espressive), l'insegnamento liberatorio della musica sperimentale di J. Cage e la lezione di Dada (in particolare di Duchamp).

Oltre ad un movimento artistico espressivo, Fluxus può essere definito un atteggiamento nei confronti della vita, un tentativo di eliminare la linea di divisione tra esistenza e creazione artistica.


Gli artisti di Fluxus esprimono la casualità e la quotidianità delle cose: essi infatti

non si basano sullo studio di oggetti privilegiati o sacri ma rappresentano l'arte attraverso un concetto ludico,

abbandonando i valori estetici (in reazione all'Espressionismo astratto) per concentrarsi su Humor e Non-sense. Fluxus è un termine latino che significa flusso, quindi sta ad indicare un fenomeno in continuo mutamento, che non ha forma né luogo. Rifacendosi all' happening americano, Fluxus teorizza un modo di fare arte che è un fluire ininterrotto di situazioni, percezioni e molteplici esperienze estetiche e sperimentali.

La caratteristica di Fluxus è l'interdisciplinarietà dei suoi eventi, che al suo interno possono contenere e inglobare svariate correnti artistiche, come per esempio la musica sperimentale, il noveau realism, la video arte, l'arte povera, il minimalismo e l'arte concettuale. Non è un gruppo unificato né ha un manifesto programmato, ma vuole piuttosto essere un insieme di individui, di artisti, che partecipano attivamente al movimento portando avanti le loro personali sperimentazioni. L'arte deve essere divertente, occuparsi di tutto ed essere accessibile

a tutti, sosteneva Maciunas.

Fluxus è una temperatura artistica che nasce per l'insofferenza delle regole dell'arte, non si tratta di una nuova anarchia artistica, ma la gestione, attraverso l'arte del vuoto.

Non è più il contenuto del vaso ad avere un significato ma il suo vuoto, che ne costituisce l'utilità.

Tale movimento riporta il vivere quotidiano al centro dell'attività artistica, ogni gesto della quotidianità quindi poteva diventare momento fortemente creativo