Alcalosi metabolica

Breve descrizione dell'alcalosi metabolica. (2 pg - formato word) (0 pagine formato doc)

Appunto di lifo
CASO CLINICO ALCALOSI METABOLICA CASO CLINICO Ragazza giovane, tendente alla cura del corpo, attenta al proprio peso corporeo: presenta all'improvviso stato confusionale, torpore, “flapping tremors”.
Agli esami di laboratorio presenta una IPOFOSFATEMIA e una IPOPOTASSIEMIA; il BICARBONATO è di 35 mEq/l e il pH è 7,50. La pCO2 è ~57-58 mmHg. Viene diagnosticata una ALCALOSI METABOLICA, cioè una malattia che dipende da un aumento della concentrazione di bicarbonato plasmatico. In questo caso, la pCO2 è aumentata per compensare l'alcalosi: per ogni decimo di punto pH la pCO2 si innalza di 0,4-0,5 mmHg, a meno che la capacità respiratoria sia compromessa. L'alcalosi metabolica è l'alterazione PIU' FREQUENTE dell'equilibrio acido-base; è anche una delle più pericolose perché si instaura in modo cronico e subdolo.
L'alcalosi metabolica ha un meccanismo di autocorrezione piuttosto semplice ma, di solito, efficace: a livello del tubulo prossimale tutto l' HCO3- filtrato viene riassorbito se la concentrazione è minore di 25-27 mEq/l; in questo modo non c'è dispersione della riserva alcalina; tuttavia, se la conc. plasmatica di HCO3- aumenta sino a ~29-30 mEq/l il bicarbonato filtrato è riassorbito SOLO IN PARTE: ciò consente di eliminare la quota in eccesso. Bisogna però ricordare che uno scambiatore riassorbe HCO3- in simporto con Na+ attraverso la secrezione di H+: pertanto bisogna sempre considerare il riassorbimento associato di sodio e bicarbonato. CONDIZIONI CHE SOSTENGONO L'ALCALOSI METABOLICA Queste sono 4: Deplezione del volume extracellulare: è la condizione più frequente che mantiene l'alcalosi. Questa situazione genera un meccanismo che tende a riassorbire Na+ in scambio con H+ : in conseguenza viene riassorbito un HCO3- per ogni H+ secreto. Iperaldosteronismo: l'aldosterone attiva la pompa elettrogenica del TD. Ipopotassiemia primitiva: nel TD si genera una acidosi intracellulare con conseguente alcalosi extracellulare. K+ e H+ sono scambiati per Na+: quindi se c'è deplezione di K+ i protoni tendono a entrare nella cellula intercalata del DC e quindi a essere secreti in misura maggiore nel lume. Aumento della delivery (carico distale) di Na+ : ciò rende più elettronegativo il liquido tubulare distale, il che favorisce l'espulsione di ioni H+ e K+ . La ragazza del caso clinico iniziale è andata incontro ad alcalosi metabolica perché probabilmente ha vomitato profusamente: elevata perdita di H+ e Cl- (alcalosi metabolica ipocloremica). Il VOMITO è dunque la prima grande causa di alcalosi metabolica. Vomitare saltuariamente non produce questi effetti poiché l'organismo tende a riequilibrare il pH e la cloremia; vomitare regolarmente (anoressia psicogena, bulimia) oltre a determinare perdite quotidiane di protoni e ioni cloro, genera anche una ipopotassiemia e una deplezione del VEC. L'uso di DIURETICI è la seconda grande causa di alcalosi metabolica: vengono utilizzati nella terapia dell'ipertensione (Lasix e Tiazinici) e agiscono l