Appunti sulla teoria del consumatore

analisi della teoria del consumatore a livello microeconomico, evidenziando la domanda del consumatore, l'elasticità e il surplus del consumatore (9 pagine formato pdf)

Appunto di daviii

Appunti sulla teoria del consumatore - La Domanda.

Nella sua forma tradizionale, la funzione di domanda di un certo bene esprime il comportamento del consumatore
(o dei consumatori) in relazione a variazioni del suo prezzo; più precisamente essa indica la quantità di un dato prodotto richiesta dal mercato (o da un consumatore, nel caso di domanda individuale), in corrispondenza di ogni possibile valore del prezzo.
Solitamente, si assume che tali curve abbiano inclinazione negativa. In termini economici la supposizione è in effetti esatta, in quanto per la maggior parte dei prodotti, al crescere del rispettivo prezzo, diminuisce la quantità domandata. Fanno eccezione all'assunto il caso di attrazione snobistica e il caso in cui i consumatori valutino la qualità dal prezzo.
Ad esempio, per una certa categoria di acquirenti, la caduta del prezzo dei gioielli potrebbe ridurre il loro richiamo snobistico.

Leggi anche Microeconomia: teoria del consumatore, del produttore e le strutture di mercato

Analogamente, per quella classe di compratori che giudicano la qualità del prodotto dal relativo prezzo, una diminuzione dello stesso potrebbe indurre ad una contrazione della domanda del prodotto. Più in generale, il numero di unità di un bene che un consumatore è disposto ad acquistare ad un dato prezzo è funzione dei prezzi degli altri beni che concorrono alla formazione della "collezione" propria dell’ individuo, del suo reddito e di fattori esterni al sistema dei prezzi.

Leggi anche Teoria dell'impresa