Distinzione fra i disturbi nevrotici, psicotici, della personalità e dell'umore

Appunti sui disturbi nevrotici: delirio, allucinazioni, eloqui organizzato, comportamento catatonico, sintomi negativi, appiattimento dell'affettività, ansia, disturbi somatoformi, disturbi associativi, alterazione dell'umore, depressione, disturbo paranoide, disturbo schizoide e disturbo borderline (8 pagine formato doc)

Appunto di psyke89
Il quadro psicotico comprende generalmente: - delirio - allucinazioni - eloquio disorganizzato - comportamento catatonico - sintomi negativi - appiattimento della affettività - Schizofrenia: due o più dei sintomi del complesso psicotico per almeno un mese, e che in forma attenuata o saltuaria proseguano per almeno 6 mesi.
Nel tipo paranoide prevalgono i deliri e le allucinazioni, per i quali il soggetto è preoccupato, mentre sono minori i sintomi dell’eloquio. - Nel tipo disorganizzato prevale invece l’eloquio disorganizzato, il comportamento grossolano, l’appiattimento dell’affettività - Nel tipo catatonico sono prevalenti l’arresto motorio, la negatività ai comandi volontari, la tendenza alla postura fissa e ai movimenti stereotipati. - Nel tipo residuo c’è assenza dei sintomi più evidenti, ma sono presenti in modo meno grave, per esempio strane convinzioni ma assenza di delirio.
- Disturbo schizofreniforme: due o più sintomi per un mese, ma senza una durata complessiva di almeno sei mesi in forma attenuata o saltuaria, e senza che sia compromessa l’attività sociale o lavorativa.