Il carbone

Ricerca sul carbone dalle sue origini ai diversi tipi di carbone. (7 pagg. formato word) (0 pagine formato doc)

Appunto di danilele86
iNDICE iNDICE LE FONTI ENERGETICHE LE FONTI ENERGETICHE Si possono dividere in due principali categorie: Rinnovabili Sono le fonti che sfruttano, direttamente o indirettamente, i fenomeni fisici e biologici indotti dall' irradiazione del Sole sulla Terra.
Fanno parte di questa categoria le seguenti fonti: acqua sole calore endogeno vento biomassa Non rinnovabili Sono quelle fonti destinate, in periodi più o meno lunghi, ad esaurirsi. Fanno parte di questa categoria le seguenti fonti: carbone petrolio metano uranio CARBONE Combustibile fossile più diffuso nel mondo, è una roccia sedimentaria costituita da materiale organico, come carbonio, idrogeno, ossigeno, e piccole quantità di azoto e zolfo e materiale inorganico, come calcite o argilla. ORIGINE Il carbone è derivato dalla lenta e complessa trasformazione di sostanze organiche, nella maggior parte vegetali, depositati in grandi quantità in ambienti prevalentemente lagunari, palustri o lacustri.
Nelle passate ere geologiche, in particolare nel Carbonifero (345-280 milioni di anni fa), gran parte della superficie terrestre era occupata da paludi in cui cresceva una vegetazione lussureggiante che comprendeva molte varietà di felci, alcune grandi come alberi. Man mano che morivano, per i diversi fattori ambientali, le piante venivano sommerse dall'acqua: la materia organica dunque non si decomponeva, ma cominciava a subire un lento processo di carbonizzazione, una particolare forma di fossilizzazione consistente nella perdita graduale e continua di atomi di idrogeno e di ossigeno, con il conseguente accumulo di un'alta percentuale di carbonio. In tal modo si formarono i primi giacimenti di torba, ricoperti col passare del tempo da strati di terreno più o meno spessi. In migliaia e milioni di anni la pressione degli strati sovrastanti, i sommovimenti della crosta terrestre e, talvolta, il calore dei vulcani compressero e compattarono gli originari depositi di torba, trasformandoli progressivamente in carbone. Allo sconvolgimento della crosta terrestre si portano alla formazione di montagne. Gli strati si piegarono e si spaccarono, facendo così nascere l'attuale struttura dei giacimenti. TIPI DI CARBONE Vi sono differenti tipi di carbone. Ogni tipo di carbone ha un suo contenuto più o meno elevato di carbonio, che dipende dalla durata del seppellimento e dagli eventi geologici successivi che hanno colpito il giacimento. Si possono dividere in due principali categorie: naturali e artificiali. I carboni naturali comprendono i carboni fossili; i carboni artificiali sono quelli che attraverso delle distillazioni permettono di creare un prodotto non presente in natura. Carboni naturali Torba, sostanza spugnosa, bruna o nera, che mostra ancora, con molta evidenza, i resti delle piante. È composta per la maggior parte da acqua, quasi l'80%, e non è considerata un carbone vero e proprio. Si tratta di muschi parzialmente alterati, che una volta crescevano nelle paludi e nei pantani. Viene estratta dalla tor