Teorie della Contingenza

Teorie della contingenza e controllo dell'incertezza; un programma di ricerca per esaminare le connessioni tra il variare di alcuni aspetti della struttura interna delle organizzazioni e il variare di una serie di fattori contingenti sia interni che ester (0 pagine formato doc)

Appunto di ilmil
Untitled Teorie della contingenza e controllo dell'incertezza.
1 Problematica generale della teoria della contingenza. Tra gli anni 50 e 70 si sviluppò un programma di ricerca per esaminare le connessioni tra il variare di alcuni aspetti della struttura interna delle organizzazioni, e il variare di una serie di fattori contingenti sia interni che esterni alle organizzazioni stesse. Il programma poggiava su due premesse principali. La prima era la rottura con la scuola classica secondo cui esiste un solo modello universale di organizzazione. La seconda premessa su cui poggiava il programma di ricerca sulle contingenti organizzative è che occorre considerare le organizzazioni come un sistema dotato di sub-componenti interne in comunicazione con l'ambiente esterno. 2 .
Un antefatto teorico: il concetto di sistema socio-tecnico. Eric Trist condusse una ricerca sull' organizzazione del lavoro in una miniera di carbone, e proprio in questa ricerca si avanza per la prima volta il concetto di sistema socio-tecnico. L'adozione di una nuova tecnologia che consentiva il taglio meccanico del carbone, aveva indotto la direzione della miniera a passare dalla vecchia organizzazione basata su squadre autonome di minatori, a una nuova organizzazione di tipo tayloristico. Ma questa nuova riorganizzazione rivelò ben presto gravi inconvenienti. Infatti la produzione calò bruscamente, a questo punto Trist e la sua équipe pensarono di riorganizzare il lavoro in modo più conforme alle esigenze umane e sociali sempre però sfruttando le nuove tecnologie. Essi suggerirono dei metodi pratici con cui i minatori potevano usare le nuove macchine senza perdere la precedente professionalità ed autonomia sul lavoro. Quindi con il concetto di sistema socio-tecnico si giungeva per la mia volta a teorizzare l'organizzazione di una fabbrica non rigidamente determinata dalla tecnologia. 3. La ricerca di Joan Woodward: la tecnologia come criterio tipologico. La scuola dei sistemi socio-tecnici aveva quindi dimostrato che l'organizzazione interna di un'impresa non è una costante ma una variabile. Si presenta a questo punto però un problema di origine manageriale nell'indagare quali sono le relazioni ottimali per il successo economico, tra l'aspetto organizzativo e una serie di variabili strategiche. Proprio nell'individuazione di queste variabili e possibile individuare nella teoria delle contingenza due principali indirizzi di ricerca. Il primo sviluppò lo studio delle connessioni tra strutture organizzative variabili interne. Il secondo indirizzo di ricerca invece approfondì lo studio delle connessioni tra struttura organizzativa e alcuni caratteri dell'ambiente esterno. Il merito principale della prima ricerca condotta da Joan Woodward sta nell'essere innovativa. Ella osservava che la scuola classica prescrive un modello ottimale per organizzare le imprese ma nella realtà le imprese si discostavano proprio da quel modello. Ella allora condusse una ricerca su cento imprese inglesi,