La devianza in sociologia: riassunto

La devianza: prospettive teoriche, funzionalismo, marxismo, nuova criminologia, significato di devianza, agenzie di controllo sociale, differenza tra problemi sociali e problemi sociologici, teorie subculturali, Albert Cohen e subculture, Cloward e Ohlin (5 pagine formato doc)

Appunto di xmmariana

DEVIANZA SOCIOLOGIA: RIASSUNTO

Introduzione.

Prospettive teoriche. Una rassegna. Ci sono molte prospettive sociologiche riguardanti la criminalità e la devianza, che riflettono la diversità teorica esistente. Gli approcci tradizionali tendono a prendere una posizione assoluta, enfatizzando le differenze tra i devianti e gli altri. Teorie più recenti hanno evidenziato la dimensione relativa, sottolineando la similarità tra coloro che vengono giudicati devianti e gli altri.
Il Funzionalismo - I funzionalisti vedono la devianza come un aspetto della società che non funziona; il crimine è un prodotto di una società anomica che propone linee guida poco chiare sul comportamento giusto e quello sbagliato. Alcuni funzionalismi mettono in evidenza che in diversi casi la devianza è una parte necessaria della società: essa ci fornisce un metro con cui giudicare il nostro stesso comportamento e procura anche lavoro a persone come i poliziotti che devono occuparsi degli effetti indotti dalla devianza.

Criminalità e devianza: riassunto

TEORIE DELLA DEVIANZA

Le teorie della subcultura - Le teorie della subcultura mettono in evidenza i gruppi marginali all’interno della società, i quali manifestano il loro senso di rifiuto della società attraverso, ad esempio, il fallimento scolastico.
Il marxismo - Da una prospettiva del conflitto, gli approcci di tendenza marxista sottolineano che la criminalità e la devianza sono un prodotto della società capitalista, basata su disuguaglianze ampiamente diffuse.

I potenti, o classe dirigente, definiscono loro stessi la criminalità e la devianza. I crimini dei potenti non sono trattati, invece, altrettanto severamente come quelli dei gruppi più deprivati e sfruttati, come per esempio i disoccupati. Lo Stato, la polizia e il potere legislativo agiscono per conto della classe dirigente e per proteggerne la posizione privilegiata.
La «Nuova Criminologia»: il Realismo di Sinistra e la Nuova Destra
Ci sono due tipi di approcci realisti:
1)    i critici realisti di sinistra dei tradizionali approcci marxisti hanno sottolineato che non sono i potenti a rimetterci di più dalla criminalità. Al contrario, essa è un problema per i gruppi più vulnerabili nella società, come per esempio le minoranze;
2)    Gli approcci dei realisti di destra (o della Nuova Destra) ci forniscono opposte interpretazioni. Come i realisti di sinistra, costoro vedono la criminalità come un crescente problema sociale, ma differiscono nella spiegazione delle sue cause, enfatizzando la responsabilità individuale per gli atti criminali e il declino dei valori morali nella società, conseguenza di fattori come la disgregazione familiare, la mancanza di disciplina nella scuola e il declino della religione. La loro proposta è di rafforzare le istituzioni chiave come il matrimonio e la vita familiare e di reintrodurre più aspre forme di punizione.

DEVIANZA SOCIALE

Il Femminismo - Gli approcci femministi mostrano come le donne criminali vengono viste come donne che si sono opposte alle dominanti idee maschili sulla femminilità. Viene anche evidenziata la dimensione delle donne come vittime, soprattutto della violenza maschile e di crimini sessuali.
Cos’è la devianza? Nel maggio 1982, il Colonnello Herbert Jones morì da eroe, guidando il suo reggimento di paracadutisti nella battaglia di Goose Green, alle Isole Falkland. Gli fu conferita la Victoria Cross alla memoria per la sua «sconvolgente dimostrazione di coraggio». Nel suo libro, Spencer Fitz-Gibbon (1996) solleva dei dubbi riguardanti la natura dell’atto eroico del Colonnello Jones. I suoi camerati hanno ammesso che egli era un uomo impaziente impulsivo, che aveva improvvisamente abbandonato il suo posto e si era diretto da solo contro una posizione argentina. I soldati argentini che spararono e lo uccisero dissero che nessuno avrebbe fatto una cosa così sciocca.
Come possiamo ora considerare il colonnello Jones? Un semplice «eroe da fumetti» con un notevole coraggio e valore o un deviante che ha perso la vita in un tentativo vano contro probabilità impossibili? Un più attento esame di molti eroi della storia potrebbe portarci a compiere revisioni simili delle loro azioni.