Ayurveda

Alla scoperta della medicina tradizionale indiana. (2 pagine formato doc)

Appunto di dia91
Untitled 'Ayurveda (dal sanscrito "scienza della vita") è la scienza medica indiana dalle origini antichissime.
Il suo campo d'azione non si limita solo alla cura specifica delle malattie del corpo, ma in effetti può essere considerata una disciplina di vita che si occupa della salute e dell'equilibrio dell'individuo seguendone in tutti gli aspetti la sua crescita fisica, mentale e spirituale. L'Ayurveda è un sistema olistico di medicina ancora oggi molto praticato e da tempo noto anche in Occidente. L'esistenza di ogni essere individuale non può essere scissa dall'universo che lo circonda, l'uomo quindi è considerato un microcosmo, un piccolo universo a se. Le leggi che regolano la natura, e gli elementi che la compongono (terra, acqua, fuoco, aria ed etere) sono gli stessi presenti nell'essere umano.
Giacchè noi siamo parte del macrocosmo questi elementi si trovano anche dentro di noi e, nel nostro corpo ci sono parti che li rappresentano. Dalla combinazione dei cinque elementi della natura sopracitati, secondo l'Ayurveda nel nostro corpo nascono tre principi base o "umori": Vata, Pitta, Kapha che governano le funzioni biologiche e psicologiche. E' dal loro squilibrio che nasce la malattia. Mentre per la nostra cultura occidentale la diagnosi è l'identificazione della malattia dopo la sua manifestazione, per l'Ayurveda essa nasce da un controllo delle costanti interazioni tra ordine (salute) e disordine (malattia) nel corpo, controllo che avviene in modo preciso attraverso diversi metodi come: l'osservazione del polso, degli occhi, della lingua, del viso, delle unghie e delle labbra. Queste indagini sono comuni anche nella medicina cinese, così come è comune l'idea dell'esistenza di canali di energia (in questo caso chiamati nadi) e dei punti di concentrazione energetica chiamati i sette chakra. Il primo chakra. è in relazione all'elemento terra e governa le funzioni dell'escrezione, dell'eiaculazione e del parto. La sua energia comincia dalla parte bassa del bacino fino alla pianta dei piedi. Il secondo chakra è collegato all'elemento acqua e governa i movimenti delle membra, la circolazione e sovrintende alle funzioni dell'apparato genito-urinario. La sua energia comprende tutta la parte centrale del bacino e la parte posteriore renale. Il terzo chakra, elemento fuoco, dirige le funzioni della digestione e dell'assimilazione. E' all'altezza dello stomaco. Il quarto chakra, elemento aria, sovrintende le funzioni del cuore e dei polmoni. E' situato nel petto. Il quinto chakra e situato nella zona della gola ed è collegato con l'elemento etere. Governa la parola-suono articolato ed il suono percepito dalle orecchie. il sesto e settimo chakra sono situati nella zona del capo ed anch'essi sono collegati con l'elemento etere. Ajna, o sesto chakra, significa centro del comando, della visione totale ed è situato tra gli occhi. Il settimo è situato sulla sommità del capo. Il fattore più importante da determinare durante una visita Ayurvedica è indivi