Metodologia della ricerca sociologica

Riassunto del libro di Boudon "Metodologia della ricerca sociologica" (2 pagine formato doc)

Appunto di yates
Metodologia della ricerca sociologica Metodologia della ricerca sociologica I sociologi impiegano generalmente metodi di ricerca in uso nelle scienze sociali.
Nella "raccolta delle informazioni" essi utilizzano interviste individuali o di gruppo, l'"osservazione" diretta dei soggetti studiati, l'uso di "testimoni privilegiati", la raccolta di documenti personali (lettere e altri scritti, cartelle cliniche, rapporti istituzionali ecc.), la registrazione di conversazioni, l'uso di simulazioni. Uno degli studiosi che ribadì l'importanza dell'osservazione diretta fu il sociologo canadese Erving Goffman, il quale, durante le sue ricerche in campo psichiatrico, visse negli anni Cinquanta per diversi mesi a contatto con malati mentali rinchiusi nei manicomi statunitensi. I sociologi utilizzano per i loro studi anche "fonti secondarie", cioè informazioni e dati non raccolti direttamente da loro, come statistiche demografiche, censimenti, relazioni amministrative, informazioni elaborate dalle associazioni imprenditoriali sull'andamento economico e sui consumi, dati provenienti dagli uffici ministeriali sulla disoccupazione, l'immigrazione ecc.
Il modello sociologico dominante è andato modificandosi nel corso dei decenni. Negli anni Venti era rappresentato dalla scuola di Chicago, che svolgeva le proprie ricerche utilizzando i metodi dell'intervista, dell'"osservazione partecipante", dell'analisi dei documenti; dal momento che i dati non venivano elaborati con tecniche statistiche, l'approccio di questi studiosi fu successivamente definito "qualitativo". Fra gli anni Quaranta e Cinquanta, con l'avvento dei sondaggi d'opinione (polls) e delle inchieste sociali (surveys), vennero usati strumenti e tecniche statistiche per elaborare i dati. Queste nuove procedure vennero definite "quantitative". Sebbene i sondaggi e le inchieste siano oggi un importante strumento della ricerca sociale, alcuni studiosi ritengono che per alcuni campi di ricerca siano più adatti i metodi basati sull'osservazione diretta e l'intervista. Altri studiosi ritengono che l'estrema facilità con cui oggi si possono elaborare i dati abbia danneggiato l'attendibilità e la validità dei risultati ottenuti attraverso i sondaggi. L'analisi dei fatti sociali, come quella dei fatti naturali, consiste nell'individuare prima certe variabili ed evidenziare poi certe relazioni tra queste variabili. La società è una totalità. Georges Gurvitch. È impossibile comprendere la società se non si cerca di afferrarne tutte le istanze o supporti profondi. Quindi si devono studiare le istituzioni, i gruppi…ecc. e le relazioni che vi intercorrono. Analisi contestuale: viene applicata a popolazioni quali gruppi o istituzioni, piuttosto che intere società I metodo quantitativi Possiamo definire ricerche quantitative quelle che consentono di raccogliere un certo insieme di soggetti informazioni che permettono di comparare un oggetto con un altro. È questa comparabilità delle informazioni che consente poi l