Sociologia della Conoscenza

Riassunti del manuale del prof Alberto Izzo per l'esame di sociologia della conoscenza presso la facoltà di sociologia La Sapienza Roma. (34pag - formato word) (0 pagine formato doc)

Appunto di fausta24
Capitolo 1: DEFINIZIONE DELLA SOCIOLOGIA DELLA CONOSCENZA Definizione di sociologia della conoscenza.
Sia dalla tradizione tedesca della Wiessensoziologie che dall'inglese Sociology of knowladge la scienza in esame è fortemente ambigua. E' problematico infatti definire l'oggetto di studio: sia il termine sociologia che quello di conoscenza assumono significati differenti e quindi una definizione universale non può essere raggiunta. In Germania il primo assume il significato di “filosofia sociale”. In Inghilterra, invece, la sociologia è legata alla tradizione positivistica ed empirista. Anche il termine Wissen, conoscenza, ha destato particolari problemi.
Conoscere, nell'ambito tedesco significa conoscere a livello teologico, metafisico, filosofico (gnesologia). In Inghilterra la conoscenza è associata al sapere scientifico (epistemologia). Inoltre, al di là di queste problematiche, esiste un dibattito anche relativo l'oggetto di studio. La conoscenza cosa include? Molti approcci da parte dei primi studiosi della scienza si sono soffermati sulla conoscenza intellettuale, o meglio, l'esame della vita intellettuale da un punto di vista sociologico. Secondo Berger e Luckmann, autori de “La costruzione sociale della realtà”, il problema fondamentale della conoscenza sta nel condizionamento sociale in relazione a tutti coloro che vivono in qualche contesto sociale e devono affrontare le problematiche relative alla vita quotidiana. “Tutti coloro che vivono in una società devono conoscerla, in qualche modo, per potervisi orientare in essa”. Quindi non solo conoscenza sociologica intellettuale ma anche conoscenza sociologica della realtà che ci circonda e dei problemi ad essa legati. Mannheim, in “Ideologia e Utopia” definisce la sociologia della conoscenza come teoria quale la scienza che tende ad analizzare la relazione tra la conoscenza e l'esistenza, come ricerca, invece, un'analisi delle forme di queste relazioni nello sviluppo intellettuale dell'umanità. Altri autori hanno ripreso questa definizione di Mannheim, il cui contributo è indubbiamente il più rilevante sul piano della scienza in esame. Merton critica il lavoro di Mannheim ma riprende la sua stessa definizione di sociologia della conoscenza quando afferma che essa studia le relazioni della conoscenza e gli altri fattori essenziali della società e della cultura. Avendo fin'ora definito la sociologia della conoscenza come quella scienza che studia le relazioni tra conoscenza ed esistenza sociale, dobbiamo ora definire in che senso e in quale modo l'esistenza sociale possa condizionare la nostra conoscenza. La natura di questa relazione si basa sul pensiero e sul suo condizionamento sociale che avviene in modo extra razionale. Se infatti il pensiero fosse razionalmente “dato” esso non potrebbe essere condizionato dall'esistenza sociale e quindi, in questo senso si deve riconoscere, un fattore extra-razionale, un carattere non purame