Architettura del 1400

breve riassunto delle principali manifestazioni architettoniche del 400, periodo del Rinascimento (1 pagine formato doc)

Appunto di raffio18

ARCHITETTURA DEL 1400

Nel '400 in Italia, e in particolare in Toscana, la rivalità tra aristocrazia feudale e città si risolse ben presto a favore del quattrocento.

Nel '400 in Italia, e in particolare in Toscana, la rivalità tra aristocrazia feudale e città si risolse ben presto a favore di queste ultime, che inglobano i nobili nel proprio tessuto sociale. La moderna circolazione del denaro e il paleocapitalismo si sviluppano più rapidamente che nel resto d'Europa. Il medioevo non abbandona comunque le tradizioni mediterranee antiche; l'Italia diviene inoltre il primo rifugio dei dotti greco-bizantini ancora prima della caduta di Costantinopoli (1453). Il nuovo orientamento dell'architettura e delle arti figurative è dovuto tuttavia più alla volontà di singoli artisti che a una esigenza collettiva.
Brunelleschi, il primo importante architetto della nuova epoca è soggetto a continue contestazioni; i suoi progetti, a dispetto della apparente semplicità e della loro logica, sono talmente rivoluzionari che neppure gli esperti a lui contemporanei sono in grado di comprenderli appieno.

Architettura del 400: dispensa


ARCHITETTURA NEL RINASCIMENTO

Essi subiscono perciò continui arresti in assenza della sua direzione e, dopo la sua morte, non possono essere realizzati secondo le sue concezioni, qualora non esistano modelli precisi.L'ampio consenso popolare per l'arte del Rinascimento è soltanto una leggenda; quest'arte rappresenta piuttosto la creazione di una minoranza ristretta, di un'élite di artisti, che può essere identificata esattamente in alcune personalità; il suo imporsi contro le concezioni artistiche e lo spirito corporativo del Medioevo avviene grazie agli incentivi provenienti da altre élites, quali gli umanisti, l'aristocrazia finanziaria, i principi locali, gli ambienti più influenti della Chiesa e alcuni papi.Quando sui testi troviamo una distinzione l'Umanesimo in architettura è considerato il momento di introduzione ai problemi che saranno del Rinascimento e che vedremo, ma principalmente è il momento determinante nel quale "l'architettura stessa viene inventata almeno nel suo significato moderno". Vale a dire "nasce l'architetto come intellettuale moderno e nasce l'architettura come strumento di formazione di un ambiente umano".

L'architettura nel Rinascimento, appunti


L'ARCHITETTURA RINASCIMENTALE

Le accentuazioni fortemente ideologiche che Tafuri conferisce a queste definizioni non tolgono nulla alla chiarezza dell'impostazione. L'architetto, come intellettuale moderno è il passaggio dalla figura dell'operatore di altissimo livello, che, insieme ad altri, tutti alle dipendenze del monastero e del signore, governa il cantiere e ne realizza la concezione, al protagonista in prima persona del progetto e dell'opera, il quale può esercitare il suo magistero anche senza avere un cantiere da guidare, perché il suo è un contributo alla conoscenza e quindi un esercizio della libertà e della ragione.

Umanesimo e l'architettura, appunti


CARATTERISTICHE DELL'ARCHITETTURA RINASCIMENTALE

L'architettura come strumento di formazione dell'ambiente dell'uomo introduce alla concezione organica della città, che si costituisce, non solo per la giustapposizione o l'accostamento di nuclei di emergenze eccezionali, ma per la creazione di un tessuto connettivo urbano, prodotto della libera attività dei cittadini impegnati nella vita e nel governo della città. Questi due fatti hanno una storia molto antecedente ai primi anni del '400 : la novità è che solo in questi anni se ne prende coscienza, e si opera, conducendo a sintesi le due direzioni di sviluppo del pensiero, usando come strumento la rilettura degli antichi.