Arte cretese: le principali opere nei diversi periodi

I principali monumenti dell'arte cretese nelle diverse epoche storiche. Appunto di Storia dell'Arte (4 pagine formato doc)

Appunto di clo888
Il tempietto di Atena Nike Il tempietto di Atena Nike Nel 448 a.C., progettando la ricostruzione dell'intera acropoli, Pericle aveva affidato l'incarico di riedificare il tempietto di Atena Nike all'architetto Kallicrate (metà del V secolo).
Ma la necessità di dare la priorità al partendone e ai propilei e uno scontro fra Kallicrate e Mnesicle per l'area da occupare ne ritardarono l'inizio dei lavori fino al 430. è un piccolo edificio sporgente da uno sperone di ordine ionico. Infatti le sue misure, così ridotte, non sarebbero state in grado di sostenere la gravità dell'ordine dorico. Ne risulta un tempietto pieno di grazia, che interagisce direttamente con l'atmosfera, inserendosi dentro di essa tramite il doppio porticato, che fa penetrare la luce donando alla struttura un ambiente luminoso e vibrante.
Essa ha quattro colonne frontali. L'Erettèo L'Eretteo è di ordine ionico, opera di Filocle. È un edificio complesso, nonostante le proporzioni limitate. In esso Filocle ha dovuto riunire ambienti dedicati a culti diversi, tenendo conto del dislivello del terreno. È perciò assimetrico e sembra quindi andar contro la legge greca di unità. Ma sarebbe sbagliato credere che l'equilibrio greco si basa su una simmetria artificiale. Qui, ancora di più che nel tempietto di Atena Nike, le sporgenze dell'edificio, si inseriscono liberamente nell'atmosfera con leggerezza grazie all'ordine ionico. Anzi per accentuare la leggerezza che caratterizza questo tempio, la parte sud è stata chiusa da un semplice muro rettilineo ed è stata collocata, invece del pronaos, una celletta, detta delle Cariatidi. Infatti le colonne, anche se di ordine ionico e quindi molto eleganti, sono state sostituite da morbide figure femminile, caratterizzata da un portamento rilassato e da lunghi pepli ricchi di pieghe che creano molte ombre. Ricordiamo le Cariatidi sono di origine ionica. Sono le korai canefore, ovvero “portatrici di ceste”. Arte fidiaca Il panneggio delicato delle Cariatidi, la fluidità con cui cadono i pepli, denunciano un influsso fidiaco, comune alla scultura attica. Anzi, per certe somiglianze ad un`opera, l'Hermes Propileo,le cosiddette Cariatidi, sono state attribuite ad Alkamenes ed a Agoragritos, entrambi allievi di Fidia. Il panneggio fidiaco, caratterizzato da grande raffinatezza, lo si può notare anche in altre sculture dell'Acropoli, ad esempio nella Nike dell'omonimo tempietto. Essa, sollevando un piede per levarsi il sandalo, determina un diverso equilibrio del corpo, ponendo tutto il peso sulla gamba sinistra, determinando un diversa articolazione delle membra. Trattandosi di un rilievo, la disposizione è ancora di profilo, con un accenno a una impostazione a 2/3 della gamba di Terra. La Nike di Paionios invece avanza nello spazio e lo occupa tridimensionalmente, nell'atto di liberarsi in volo. Paionios vuole affermare l'esistenza dell'essere tramite una caratteristica fondamentale: il moto. Quindi viene abbandonata l'immobilità divina. L'