Arte della Mesopotamia: riassunto

Breve riassunto e caratteristiche dell'arte e dell'architettura della Mesopotamia (1 pagine formato doc)

Appunto di francesco83

ARTE DELLA MESOPOTAMIA: RIASSUNTO

Arte e architettura mesopotamica.

L'arte e l'architettura fiorite presso le antiche civiltà mediorientali (IX millennio - VI secolo a. C.) della Mesopotamia. La parte meridionale della regione mesopotamica (corrispondente grosso modo all'odierno Iraq) è una fertile pianura, compresa fra i bacini dei fiumi Tigri ed Eufrate, che all'epoca era esposta al costante rischio di invasioni, siccità e attacchi da parte di animali feroci. L'arte sviluppata dai suoi abitanti, oltre a celebrare le conquiste militari, riflette sia la venerazione sia il timore verso le forze naturali.
La pianura era disseminata di centri urbani, dominati ognuno da un tempio, che era il centro religioso e del commercio fino a che non venne superato in importanza dal palazzo reale. Il suolo fluviale forniva l'argilla per i mattoni (il principale materiale costruttivo di questa civiltà), il vasellame, le sculture in terracotta e le tavolette da scrittura. Per la scultura si usavano anche il basalto, l'arenaria, la diorite e l'alabastro e, per le opere più fini, bronzo, rame, oro e argento, conchiglie e pietre preziose; in particolare per i sigilli venivano impiegate le pietre dure (lapislazzulo, diaspro, corniola, ematite ecc.).

Mesopotamia: riassunto

ARTE MESOPOTAMICA, RIASSUNTO

Mesopotamia (Dal greco, "tra due fiumi"), regione dell'Asia compresa tra i fiumi Tigri ed Eufrate, nella quale si svilupparono le civiltà sumera, assira e babilonese. Le fertili pianure della Mesopotamia attrassero da sempre le genti delle regioni vicine più povere e la sua storia è dunque fatta di migrazioni e invasioni. Le precipitazioni sono scarse nella maggior parte del paese, ma il suolo, se irrigato con i canali, produce abbondanti raccolti. La coltivazione di palme da dattero nel sud procura abbondanza di cibo, fibre, legno e foraggio. Entrambi i fiumi sono pescosi e nelle paludi meridionali vi sono uccelli selvatici.