Il Nazismo

Appunti sul nazismo: il dopoguerra, la Costituzione di Weimar e la crisi economica, gli ideali nazisti, la crisi di Weimar e l'ascesa di Hitler, la ditattura e la politica economica di Hitler (4 pagine formato docx)

Appunto di guio93
Nell’ottobre 1918, di fronte alla sconfitta tedesca della Prima guerra mondiale, interi reparti dell’esercito tedesco si ammutinarono, chiedendo la pace immediata e le dimissioni del Kaiser Guglielmo II: in Baviera venne proclamata una repubblica socialista, mentre altri stati manifestavano la volontà di autonomia.
Di fronte a questa precaria situazione ed al rischio imminente di una rivoluzione, gli alti ufficiali fecero pressione sull’imperatore affinchè abdicasse: il 9 novembre 1918 Guglielmo II fuggì ed a Berlino venne proclamata la Repubblica. Venne inoltre istituito un governo provvisorio affidato al socialdemocratico Ebert, che firmò immediatamente l’armistizio con Francia e Gran Bretagna.


DIVISIONI DEL MOVIMENTO SOCIALISTA
L’iniziativa politica era nelle mani dei socialisti ma c’erano delle divergenze nella sinistra tedesca:
- il Patito socialdemocratico (Spd) costituiva la maggioranza ed era favorevole ad una soluzione parlamentare della crisi e ostile ai rivoluzionari;
- i socialisti indipendenti (Uspd) contrari alla guerra che proponevano ampie riforme economiche
- gli spartachisti all’estrema sinistra con il programma della rivoluzione socialista e la presa al potere da parte dei consigli di operai e soldati che sarà il Partito comunista tedesco (Kpd)


MILITARI E FREIKORPS
Rimase però in vita un centro di potere formato da ex militari dominati da von Hindenburg, che si riunirono spontaneamente dopo la sconfitta tedesca nei cosiddetti Corpi Franchi (Freikorps), una comunità che aveva l’obbiettivo di continuare la guerra sia all’esterno, sia all’interno contro i “rossi”.
SETTIMANA DI SANGUE
Una svolta avvenne il 5-6 gennaio 1919, quando gli spartachisti berlinesi tentarono un’insurrezione: a questi il governo provvisorio reagì invocando l’intervento dei militari e dei Corpi franchi.
Ebbe così inizio la “settimana di sangue”, sei giorni in cui il movimento comunista fu messo in ginocchio e la rivoluzione stroncata. Inoltre, il mese successivo venne abbattuta dagli stessi Freikorps la repubblica socialista in Baviera.