Storia e cultura dell'Isola di Creta: riassunto

Riassunto su Creta: storia e cultura dell'isola greca (2 pagine formato doc)

Appunto di panssj

CRETA: STORIA

Creta.

L’isola di Creta si estende per una lunghezza di 250 km e di larghezza 55 km e la superficie è pari a quella della Corsica, è predominata da catene montuose , ed è dominata dal monte Ida. Dove gli antichi collocavano la grotta dove si credeva che fosse nato Zeus. La civiltà cretese, è la civiltà più antica sorta in Europa nata nel 2300 a.C. I cretesi furono i primi dominatori dei traffici marittimi durante l’età del bronzo. Le più antiche tracce della civiltà cretese risalgono all’epoca neolitica risale nel 2300 a.C.

Questa civiltà si divide in tre fasi; 2300 – 1700 a.C. detta anche fase palaziale, perché il centro politico-economico-sociale era rappresentato dal palazzo, questa civiltà palaziale scomparve forse a causa di un terremoto, una catastrofe naturale o a causa dei nemici.
La seconda fase era chiamata neopalaziale dal 1700 – 1400 a.C.
La  terza fase 1400 – 1200 detta anche Micenea perché vide l’insediamento a Creta dei Micenei che nel frattempo avevano conquistato la Grecia.

Cretesi e Micenei a confronto

CRETA STORIA: RIASSUNTO

I Cretesi erano conosciuti ovunque come marinai e mercanti.
Questa notizia l’abbiamo dagli Egiziani.
In quel periodo si ebbe uno sviluppo economico e demografico.
I Cretesi seppero approfittare di questa situazione, protetti dal mare e nello stesso tempo favoriti dalla presenza di innumerevoli isole(le Cicladi)che costituivano punti di approdo e facilitavano la navigazione ,essi diedero vita a una civiltà originale,ben diversa da quella dei forti stati centralizzati e militari dell’Egitto, dei Sumeri e degli e degli Assiro-Babilonesi.
L’ isola produceva una sovrabbondanza di prodotti alimentari (in particolare di olio e vino ) che poteva essere smerciato all’estero in cambio di metalli preziosi e materie prime.
Inoltre grazie al predominio marittimo (Talassocrazia).
I Cretesi poterono impadronirsi del commercio internazionale e svolsero un ruolo molto preciso nel mediterraneo orientale quello di intermediari tra le coste della Siria e dell’Egitto.
Quindi furono, prima dell’evento dei Fenici, il popolo che svolse il ruolo di predominio del mare.

CRETA: STORIA E CULTURA

ORGANIZZAZIONE SOCIALE
RE =WAMAX era il re, affiancato dal Lawagetas che era il capo dell’aristocrazia locale , il quale coordinava gruppi dei sacerdoti e dei militari.
Le comunità (cioè i villaggi Dàmoi ) dove vivevano quelli che mandavano avanti l’economia di palazzo.
Queste erano rette dai capi che si riunivano in un consiglio di Anziani Gerusia.
Tucidide è uno storico che visse nel 5 secolo a.C. racconta che il re cretese Minosse aveva imposto il suo dominio su Atene e in altri luoghi della Grecia nei quali esigeva tributi. La civiltà cretese era pacifica ed era circondata da una difesa naturale come il mare.
Tutto il denaro veniva investito in commercio e nella costruzione di sontuosi palazzi.
Anche i Greci dell’epoca di Omero, Creta era nota come l’isola delle molte città : “C’è una terra nel mezzo del mare scuro come il vino, Creta, fertile e bella circondata dall’acqua :in essa vi sono innumerevoli uomini e 90 città :chi ha una parlata chi un’altra, un miscuglio….tra loro e crosso,una grande città, nella quale regnò per 9 anni Minosse confidente Zeus” (Odissea)