Hitler e il totalitarismo: tesina

Hitler e il totalitarismo: tesina sul periodo che va dalla Repubblica di Weimar alla Seconda guerra mondiale in Germania (7 pagine formato doc)

Appunto di giuggiferrari

HITLER E IL TOTALITARISMO: TESINA

Totalitarismi.

Tempesta rivoluzionaria e Repubblica di Weimar - L’esito della prima guerra mondiale provocò in Germania una grave crisi sociale, politica ed economica, ancora prima delle decisioni della Conferenza della pace di Parigi, dopo la quale la Francia impone alla Germania clausole pesantissime per uscire dalla Guerra, poiché considerata la “causa” del conflitto.
Nacquero in Germania fermenti rivoluzionari che furono decisivi per la fine dell’istituto monarchico e quindi per la trasformazione istituzionale alla quale si assistette.
Il mito del rinnovamento che animava queste correnti rivoluzionarie era il “mito della pugnalata alla schiena”, con il quale la Destra accusava i socialisti di essere stati la causa della sconfitta della Germania.
Il 9 novembre 1918 venne proclamata la Repubblica: i socialdemocratici costituiscono un governo provvisorio (molto debole) presieduto da Ebert, mentre Guglielmo II fugge in Olanda.

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REGIMI TOTALITARI DEL 900

La Repubblica nasce in un periodo di caos, infatti la Germania assiste allo scontro fra le varie correnti della sinistra tedesco: da una parte la lega di Spartartaco, dall’altra i Freikorps. Il progetto della Lega di Spartaco, capeggiata da Karl Liebknecht e Rosa Lussemburgo, è quello di avviare un processo di stampo bolscevico, sono ispirati alla Russia,vorrebbero instaurare una repubblica socialista. Ma il governo provvisorio, capeggiato dal Partito Socialdemocratico tedesco, che rifiutava l’ipotesi rivoluzionaria e mirava a democratizzare il sistema politico, nell’opporsi a soluzioni di tipo sovietico, dovette appoggiarsi ai militari. Entrarono allora in azione i Freikorps, “corpi franchi”, soldati della prima guerra mondiale che si erano rifiutati di restituire le armi, sono tradizionalisti, conservatori e sono comandati da ufficiali nazionalisti: componente molto pericolosa. Questi ultimi, posti sotto il controllo di Gustave Noske repressero i vari tentativi rivoluzionari. Fra i moti il più significativo: 5-6 gennaio 1919 a Berlino. Il governo reagì duramente e la sollevazione fu stroncata durante la settimana di sangue: la coppia fu arrestata e fucilata.

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REGIMI TOTALITARI: TESINA TERZA MEDIA

L’appoggio dei conservatori consentì ai socialdemocratici di avviare in Germania un processo istituzionale di tipo parlamentare. Vennero indette le elezioni per l’assemblea costituente che si tennero a suffragio universale il 19 gennaio 1919. L’Assemblea svolse i suoi lavori nella città di Weimar e da qui prese il nome la repubblica nascente. La nuova costituzione venne presentata l’11 agosto: si affermava la struttura federale dello Stato, si riconoscevano ampie autonomie alle regioni, si introduceva il suffragio universale maschile e femminile per l’elezione del Parlamento e del Presidente della Repubblica. Il Presidente aveva, tra gli altri poteri, l’importante facoltà di sospendere i diritti costituzionali in situazioni di emergenza nazionale. La repubblica è si democratica, ma risente di una serie di ingenuità, poiché manca la consapevolezza dei punti deboli che caratterizzano i modelli democratici.