Storia dei Faraoni dell'antico Egitto

Riassunto della storia dei Faraoni più importanti che regnarono nell'Antico Egitto (4 pagine formato doc)

Appunto di nappy

STORIA DEI FARAONI

La Storia dei faraoni dell'Antico Egitto.

La “Valle dei Re”, dove vennero seppelliti i faraoni dalla XVIII alla XX Dinastia, si estende sulla sponda occidentale del Nilo di fronte a Karnak e Luxor.
Il primo faraone a porre sicuramente qui la sua sepoltura fu Thutmosis I.
Non si trattava di vistosi sepolcri, facile preda dei ladri, ma di cunicoli sotterranei in cui la salma del faraone sperava di riposare in eterno.
Tuttavia la maggior parte di queste tombe furono saccheggiate già in tempi remotissimi.
A quell’epoca erano luogo di culto non più le tombe stesse bensì i grandi templi funerari, costruiti ad una certa distanza, come quello della regina Hatshepsut e il “Ramesseum” di Ramsete II.
Per mantenere la segretezza, anche gli operai non venivano più alloggiati nelle immediate vicinanze del sepolcro, ma in una zona più lontana, a Deir el-Medina.

La Valle dei Re e delle Regine: riassunto

I FARAONI EGIZI

La XVIII Dinastia segna una svolta nella storia dell’Egitto dopo due secoli di dominazione da parte degli Hyksos giunti da Oriente e stabilitosi nel delta del Nilo.
Sarà un principe di Tebe, Kamosis, devoto ad Amon, a risvegliare la coscienza egiziana e a muovere guerra contro gli Hyksos.

L’eredità di Kamosis, caduto prematuramente in battaglia, viene raccolta da suo fratello Amosis, fondatore della dinastia, che riuscirà a sconfiggere definitivamente gli Hyksos e ad unire l’Alto e il Basso Egitto in un unico stato sovrano.
L’influenza dell’Egitto si espande maggiormente sotto il regno della regina Hatshepsut e di Thutmosis III, che in diciassette vittoriose campagne militari, riesce ad imporre la supremazia dell’Egitto sulla Palestina, la Fenicia e la Siria fino all’Eufrate.
L’Egitto è potente, ricco e temuto quando sale sul trono Amenophis IV, il faraone dalla personalità complessa e misteriosa. Nel quinto anno del suo regno, Amenophis spezza lo strapotere della classe sacerdotale che venera il dio Amon: abbandona Tebe e fonda a Tell-el-Amarna una nuova capitale, Akhet-Aton, l’“orizzonte di Aton”. Il faraone d’ora in poi si proclama “Akhenaton”, in onore del nuovo culto del dio del disco solare.
In quella città nasce Tutankhamon, probabilmente figlio di Akhenaton, che viene indotto dal clero a riportare la capitale a Tebe e a restaurare il culto di Amon.

DINASTIE EGIZIE

La dinastia, in piena crisi dopo la morte prematura di Tutankhamon, si esaurisce con l’avvento al trono del dignitario-sacerdote Ay e del generale Horemheb, che lascerà l’Egitto ad una nuova Dinastia del Delta, la XIX, fondata da Ramsete I.
Tutankhamon appare nell’universo egiziano come una cometa: le scarse notizie sulla sua vita riguardano appena sei anni di regno.