BOVINI DA CARNE

si parla dell'aspetto qualitativo della carne e della relativa macellazione (1 pagine formato doc)

Appunto di uky80
Le attitudini sono il livello massimo di un soggetto a fare qualcosa ZOOTECNIA: RAZZA BOVINA Le attitudini sono il livello massimo di un soggetto a fare qualcosa.
L'uomo con la selezione ha specializzato alcune razze per attitudini. La razza bovina è quella che più soddisfa le esigenze dell'uomo attraverso 3 attitudini, cioè quella della carne, del latte e del lavoro. Per la produzione del latte, razze definite respiratorie o ossidative, sono la razza Frisona, Jersey, Bruna alpina e la Reggiana. Per la produzione della carne, razze definite digestive, sono specialmente quelle francesi: limousine, charollais, blonde e garronais. Quando si parla di razza a duplice attitudine si intendono quelle razze che soddisfano sia la produzione di latte ce quella della carne.
Per morfotipo si intende la figura e il modello di un animale. È definito mediante l'esame del profilo, del formato, dell'armonia di conformazione e l'esame delle proporzioni diametriche. Le razze per le produzione della carne definite morfotipo digestivo, hanno il tronco a forma di rettangolo (cilindrico) con vertebre corte e poco larghe, con costole sottili perpendicolari ed aventi meno spazio tra vertebra e vertebra. L'animale per queste caratteristiche risulta più corto ed al tatto alla cute sottile, morbida, e untuosa. A questo morfotipo digestivo appartengono la razza Chianina a duplice attitudine. Gli animali possiedono un manto di colore bianco, tendenzialmente al grigio, pelle sottile, testa leggera, tronco cilindrico e profondo, largo me allungato. Gli aspetti qualitativi della carne sono il colore, la tenerezza, il grasso intramuscolare detto marezzatura. Per quanto riguarda il colore dal charo allo scuro diminuisce la qualità delle carni; in quanto le carni bianche derivano dai vitelli che vengono alimentati principalmente con il latte, esse risultano di colore chiaro perché prive di ferro. Le carni rosse invece derivano da soggetti denominati vitelloni alimentati a cereali, con carni più sode, ricche di ferro e saporite. Le carni rosso scure derivano da animali aventi più di dieci anni i quali vengono macellati a fine carriera (vacche da latte, buoi, tori da monta). Queste carni vengono usate per fare bolliti perché contengono molto tessuto adiposo e fibre muscolari e di conseguenza risultano più dure. La qualità della carne non si riconosce solo dal colore ma anche dall'odore e dal sapore che deve essere tipico di ogni cane. La qualità della carne è influenzata dall'alimentazione dell'animale in allevamento. La dieta deve essere composta da alimenti di prima qualità, fibre ben conservate e non inquinate da tossine. L'animale deve essere alimentato regolarmente, possibilmente con quantità costanti per soddisfare l quota di mantenimento e la quota di produzione. Altro aspetto importante che influenza la qualità della carne è l'ambiente in cui vive l'animale che deve essere ben areato, luminoso e non rumoroso. Per quanto riguarda la macellazione gli animali devono essere uccis