Il procedimento amministrativo

Il procedimento amministrativo è l'insieme sequenziale di attività, che possono raggrupparsi in alcune fasi essenziali. Dispensa di diritto amministrativo con domande d'esame e glossario finale (25 pagine formato doc)

Appunto di redazione
Lezione 7 Lezione 7IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO Il procedimento amministrativo è un'insieme sequenziale di attività, che possono  raggrupparsi in alcune fasi essenziali.
Esso trova la sua disciplina minima comune nella l.n. 241/90 (c.d. legge sul procedimento amministrativo), che è ispirata dai principi di "giustizia" (rectius: giusto procedimento) , semplificazione e trasparenza dell'azione amministrativa.  Il procedimento amministrativo s'impone all'attenzione degli studiosi del diritto amministrativo a causa del mutato rapporto legge-amministrazione. Il legislatore per effetto dell'aumento sia dei settori interessati dall'azione amministrativa, sia degli interessi da quest'ultima coinvolti,  incontra crescenti difficoltà nel predeterminare in generale ed astratto la concreta conformazione dell'interesse pubblico da soddisfare. Con la conseguenza che tale compito di verifica e composizione degli interessi coinvolti dall'azione amministrativa con l'interesse pubblico primario è affidato alla p.a.
agente (c.d. discrezionalità amministrativa). Di qui la procedimentalizzazione della funzione amministrativa, con le garanzie dell'istruttoria, della partecipazione e del coordinamento, letta addirittura come "esigenza costituzionale sovrapposta alla stessa legalità" (cfr. Berti, in Riv. trim. dir. pubbl., 1972, pag. 1878).Tale esigenza, tuttavia, non si traduce in una legge generale che disciplina il procedimento amministrativo. Al contrario, il legislatore opta per una legge breve che fissa la disciplina minima comune a tutti i procedimenti amministrativi, posti in essere da Amministrazioni statali e non statali, che si traducono in esercizio di attività amministrativa (indipendentemente dal potere esercitato): la l.n. 241 del 1990. Legge che prevale sui principi generali di elaborazione gius-dottrinale (salvo che questi siano forieri di maggiori garanzie), e si affianca (con la forza di parametro minimo di garanzia) alle leggi specifiche dei procedimenti. Il procedimento amministrativo si può definire come la serie concatenata ed ordinata (vedi i principi del diritto amministrativo a pag.3) di atti ed operazioni, previsti e disciplinati da norme giuridiche primarie o secondarie, e talvolta facoltativamente introdotti dall'amministrazione, posti in essere da soggetti pubblici o privati (incaricati od esercenti funzioni amministrative), che sono preordinati alla produzione di un provvedimento finale, giuridicamente rilevante nell'ordinamento e, pertanto, idoneo alla cura dell'interesse pubblico assegnato all'amministrazione procedente.Dal punto di vista strutturale, il procedimento amministrativo si articola in:1) FASE DELL'INIZIATIVA. È la fase propulsiva del procedimento, che ne determina la giuridica pendenza. Il potere d'iniziativa procedimentale amministrativa in ordine a ciascun procedimento è attribuito dalla legge: - alla stessa amministrazione  titolare del potere di provvedere (ovvero all'amministrazione che ha il potere di sostituirla) ->