Dispensa Di Diritto Comparato

I sistemi giuridici sono costruzioni dello spirito e della ragione e si propongono come categorie in grado di comprendere e di spiegare la realtà. Sono, in parte, ideali e in parte reali o meglio sono strumenti concettuali, unità tipologiche astratte ma f (29 pagine formato doc)

Appunto di genny47
INTRODUZIONE AL DIRITTO COMPARATO INTRODUZIONE AL DIRITTO COMPARATO I sistemi giuridici sono costruzioni dello spirito e della ragione e si propongono come categorie in grado di comprendere e di spiegare la realtà.
Sono, in parte, ideali e in parte reali o meglio sono strumenti concettuali, unità tipologiche astratte ma fondate su dati concreti: riflettono la realtà giuridica e il grado di civiltà. Rule of law, rule of politics e rule of tradition possono essere parametri idonei a evitare il moltiplicarsi dei sistemi, a collocare le “famiglie” e i modelli misti secondo una prospettiva dinamica e più flessibile. Occorrono nuovi ed elastici criteri tassonomici sui quali fondare la parentela tipologica.
In questo modo la scienza dei sistemi potrà contribuire alla formazione di un diritto transnazionale che può essere definito il nuovo ius commune. 65. Il diritto comparato vive in uno stato d'incertezza in quanto ancora non si è chiarito se esso si propone come scienza autonoma, come metodo o come entrambe. Dubbi anche su quali siano precisamente il suo oggetto e l'ambito d'azione. Lo si può definire in modo negativo attraverso la delimitazione del suo oggetto in relazione alle discipline limitrofe o in modo positivo attraverso le definizioni. 66. E' davvero paradossale lo stato di ipotesi in cui versa il diritto comparato soprattutto alla luce di ciò che osserva AMARI e cioè che esso ha cattedre, riviste libri e popolarità - > sembrerebbe che esso si sia adattato al suo stato di ipotesi come un malato alle sue infermità croniche. La prima incertezza riguarda la sua definizione: nonostante ce se siano in giro di diverse, nessuna accettata. Questo problema è collegato alla mancanza di chiarezza rispetto alla sua natura ed al suo oggetto.Nonostante alcuni tentativi di definirlo in modo positivo, molti ricorrono alla definizione in modo negativo. 67. Le definizioni rispecchiano gli interessi specifici, gli orientamenti e gli scopi perseguiti dagli autori. Es.: GANS tenta, con la comparazione, di inserire il diritto in un quadro universale di evoluzione. POST e KOHLER cercano le leggi di sviluppo dell'umanità. L'Etnologia Giuridica tenta di scoprire le leggi generali di sviluppo dell'umanità tramite le regole d'evoluzione dei fenomeni e delle istituzioni giuridiche. KOHLER ritiene che il diritto comparato e la storia del diritto universale coincidano: nella sua relazione presentata al Congresso di Parigi sottolinea la necessità di usare il metodo comparativo per considerare ogni diritto nazionale come un elemento adeguato a quella determinata civiltà e di esaminare il suo ruolo nel processo di sviluppo dell'umanità. POLLOCK, invece, sottolinea il dato storico a scapito di quello etnologico. Definendo il diritto comparato indistintamente come scienza e come metodo, al Congresso, sottolinea che bisogna non solo comparare le istituzioni nelle loro forme contemporanee, ma anche chiedersi come esse esistano o siano esistite in condizioni analoghe