corso di estimo

Accurato riassunto sui più importanti argomenti di estimo del 5^anno (5 pagine formato doc)

Appunto di savinuccio
Estimo: disciplina che studia le metodologie da applicare per giungere all'espressione di un giudizio di valore in merito a de Estimo: disciplina che studia le metodologie da applicare per giungere all'espressione di un giudizio di valore in merito a dei beni.
Estimo: Legale Civile Catastale Rurale Estimo legale: Esproprio Occupazione Servitù prediali e servitù personali Enfiteusi Usufrutto Successione ereditaria Affitto Estimo catastale: N.C.T. “nuovo catasto terreni” N.C.E.U. “nuovo catasto edilizio urbano” Estimo civile: Stima fabbricati Condomini e tabelle millesimali Sopraelevazione Avviamento commerciale Estimo rurale: Stima fondi rustici Stima miglioramenti fondiari Stima dei danni Arboreti Boschi L'esproprio è un limite al diritto di godimento della proprietà privata, che necessita della pubblica utilità e di un indennizzo. Le leggi che lo regolano sono: 1865 Legge Fondamentale 1885 Legge Napoli 1907 Legge sulle ferrovie 1950 Legge sulle strade 1977 Legge Bucalossi 1992 Legge 359 art.
5 bis. 2001 Legge obiettivo (testo unico) La legge Fondamentale è la più organica, prevedendo 4 casistiche: Esproprio totale, dove l'indennizzo è pari al valore di mercato Esproprio parziale, dove l'indennizzo è pari al valore complementare Occupazione, tempo determinato 2 o 5 anni, l'indennizzo è pari frutti pendenti e/o anticipazioni culturali, mancati redditi, spese di ripristino, danni irreversibili Retrocessione, diritto oneroso che ha il proprietario di rientrare in possesso del bene espropriato se esso perde la pubblica utilità La legge Napoli, fu fatta per il rifacimento della città di Napoli. L'indennizzo è pari al valore di mercato più dieci imponibili catastali tutto fratto due. La legge sulle strade prevede che l'indennizzo sia pari al valore di mercato più, l'imponibile catastale diviso 3,5%-7,0%, tutto diviso due. La legge Bucalossi prevede la divisione del territorio in 3 aree: Agricole Urbane Gia edificate Nelle aree agricole l' indennizzo viene calcolato col V.A.M. della coltura effettivamente praticata. A ciò ci sono delle eccezioni: se il terreno è affittato l'indennizzo spetta sia al proprietario sia all'affittuari; se il proprietario è coltivatore diretto l'indennizzo si triplica; se c'è l'accordo bonario può esserci una maggiorazione fino al 50%. Nelle aree urbane l'indennizzo viene calcolato in base al V.A.M. della cultura più redditizia di quella zona agraria che copra almeno il 5% della superficie, moltiplicandolo per un coefficiente che va da 2 a 5 nelle città fino a 100'000 abitanti, oltre 100'000 abitanti esso viene moltiplicato per un coefficiente che va da 4 a 10. Nelle aree gia edificate l'indennizzo è pari al valore di mercato. Nel caso dell'occupazione, l'indennizzo è pari al V.A.M. per gli ettari diviso dodici per gli anni dell'occupazione. La legge 359 art. 5 bis. prevede che l'indennizzo sia pari al valore di mercato più dieci imponibili catastali, tutto diviso due e deprezzato del 40% se non si ra