Bergson: riassunto

I tratti fondamentali della filosofia di Bergson. Riassunto di filosofia su Henri Bergson (2 pagine formato doc)

Appunto di rnn

BERGSON RIASSUNTO

Il suo punto di partenza è l'evoluzionismo deterministico di Spencer Il suo punto di partenza è l'evoluzionismo deterministico di Spencer.

E' un rappresentante della corrente filosofica dello Spiritualismo.
Tempo, durata e libertà.
Egli fa una distinzione fra il tempo della scienza e il tempo della vita. Tempo della scienza: istanti differenti solo quantitativamente tra di loro, è reversibile, fatto di momenti distinti l'uno dall'altro (come una collana di perle). E' un concetto astratto, esteriore, spazializzato. Tempo della vita: fatto di momenti quantitativamente e qualitativamente diversi tra loro, è fatto di momenti irripetibili, i vari momenti si compenetrano e si sommano tra di loro (come un gomitolo). E' concreto, interiore, si identifica con la durata.

BERGSON RIASSUNTO PENSIERO

Ogni momento, pur essendo il risultato di tutti i momenti precedenti, è assolutamente nuovo rispetto ad essi. Per un uomo, essere significa mutare e quindi autocrearsi ed è quindi libertà. L'uomo è qualcosa “di più” rispetto ai fatti naturali Difesa della libertà: nelle visioni deterministica e finalistica dell'evoluzione non c'è spazio per la libertà. Si riferisce alla durata, ogni coscienza vive un tempo concreto diverso dagli altri umani (posso misurare uno stimolo ma non una sensazione).
Spirito e corpo: materia e memoria. Bergson studia i rapporti fra spirito e corpo. La memoria pura è la coscienza stessa, che registra automaticamente tutto ciò che accade, anche ciò di cui non abbiamo consapevolezza. Si identifica con il nostro passato (che ci segue, tutt'intero, in ogni momento). Il ricordo-immagine è la materializzazione operata dal cervello di un evento del passato, è solo una piccola parte della memoria pura. La percezione agisce come un continuo filtro selettivo dei dati, in vista delle esigenze dell'azione. Insomma vi è un rapporto dualistico fra spirito (che è memoria e durata) e materia.

Sintesi del pensiero filosofico di Herni Bergson

BERGSON RIASSUNTO COMPLETO

Lo slancio vitale (evoluzione creatrice). La vita è sempre creazione, imprevedibilità e nello stesso tempo conservazione integrale e automatica dell'intero passato. Questo percorso riguarda sia l'uomo che la natura, ma le loro sorti sono diverse: l'uomo può vivere solo una vita e quindi deve scegliere, mentre la natura non deve prendere decisioni. Bergson esclude il finalismo, la vita è creazione libera e imprevedibile, l'evoluzione non può essere avvenuta per cause puramente meccaniche. Divisione fra pianta e animale: la pianta è capace di fabbricare sostanze organiche con sostanze minerali mentre gli animali si sono evoluti nella locomozione (e quindi sono più svegli).

BERSON RIASSUNTO FILOSOFIA

Istinto e intelligenza. Egli traccia una metafisica evolutiva che dà ragione alle diversità, tutte le volte che l'istinto prevale abbiamo la sua limitatezza. Sono due tendenze diverse ma tra loro molto legate. L'intelligenza è la facoltà di fabbricare strumenti artificiali e di variarne indefinitivamente la fabbricazione. Serve a costruire strumenti inorganici e quindi riesce ad operare al meglio quando si trova a che fare con della materia inorganica (essa si rappresenta solo ciò che è solido, discontinuo, immobile e quindi non può per natura comprendere il movimento, il divenire e la vita).
L’istinto è la facoltà di utilizzare o costruire strumenti organizzati (gli organi corporei).