Cartesio: riassunto pensiero

Cartesio: riassunto completo di filosofia sul pensiero e "La favola del mondo" (6 pagine formato docx)

Appunto di graziarosano

CARTESIO: RIASSUNTO PENSIERO

Cartesio.

La favola del mondo. Cartesio si occupa di molte scienze diverse, soprattutto della matematica e della fisica. Dopo il processo di Galileo, Cartesio rinuncia alla pubblicazione delle sue opere Il mondo e Trattato sulla favola perché teme che la teoria del movimento della terra possa essere omesso. Il trattato viene infatti pubblicato dopo la sua morte, in due volumi, non contenendo però tutte le tesi del filosofo.
Cartesio nella stesura de La favola del mondo, rendendosi conto di come le sue teorie sul mondo fisico fossero pericolose ha scelto un espediente retorico con il quale ha proposto il suo modo di vedere le cose.

Cartesio: riassunto


CARTESIO: PENSIERO FILOSOFICO

Egli presenta una sua ipotesi secondo cui Dio si limita a creare la materia e a darle leggi che la governino.

Dopo di ciò il mondo si evolve autonomamente e l’unica concessione che Cartesio fa per la teologia tradizionale è quella di ammettere che Dio ‘concorre’ all’accadere dei fenomeni. Si tratta dunque solamente di una costruzione ipotetica, fantastica con cui Cartesio incita l’uomo ad essere prudente perché tutto dipende da lui. Oltre a questa scelta di prudenza Cartesio ci presente nel la favola del mondo anche un nuovo modello teorico che non vuole mostrare come il mondo è, ma come è prodotto.
Egli parte dal caos originale per ritrovare l’ordine poiché il suo scopo era quello di svincolare l’uomo da una conoscenza troppo rigida, vuole allontanare l’uomo dalla teologia.
Nel Mondo procede individuando 3 elementi (fuoco,aria,terra) che vengono spiegati in riferimento alle loro qualità (calore,freddo,umidità e secchezza), che a loro volta devono essere spiegate, ma in riferimento a movimento, grandezza, figura e disposizione.- forma e movimento –
La favola vera e propria prevede che Dio crei la materia (rex estensa) e che deve occupare un certo spazio, e che Dio crei anche delle leggi della natura.
Queste leggi ammettono che:
1)    ogni parte della materia rimane nello stesso stato fino il momento in cui entra in contatto con altre;
2)    la quantità di moto degli urti si conserva;
3)    ogni corpo tende a continuare il proprio movimento in linea retta.
Inoltre l’identificazione tra materia e spazio porta all’infinità della sostanza estesa perché:
1)    infinito è lo spazio euclideo (postulato delle rette parallele che non si incontrano mai) con cui la sostanza coincide;
2)    la divisibilità della sostanza è infinita in quanto Cartesio non identifica le particelle della materia con gli atomi indivisibili ma li chiama “corpuscoli” che sono divisibili all’infinito;
3)    la sostanza estesa è continua e non ha limiti.

Cartesio: riassunto del pensiero filosofico


PENSIERO MATEMATICO

Le leggi del movimento fanno sì che si creino dei vortici attraverso i quali le particelle si muovono in diverse direzioni, costituendo dei sistemi di corpi al centro dei quali vi sono le particelle di fuoco e i pianeti, si formano invece attraverso le particelle di terra. Vi saranno allora tanti cieli per quante stelle ci sono e il sistema solare è quindi costituito da questi vortici.
-Il rapporto tra fisica e metafisica. La fisica cartesiana e la metafisica sono due materie autonome. Ciò nonostante Cartesio le unifica in quanto tutte e due sono accomunate da una stessa certezza.
Per Cartesio ogni verità, anche le verità eterne, hanno il loro fondamento in Dio poiché egli conserva ogni cosa mediante un’azione continua e la natura immutabile.  Quindi Cartesio libera l’uomo dalla convinzione che il mondo vada avanti grazie alle proprie forze; ma l’uomo attraverso la “derealizzazione” deve colmare la distanza tra il principio di sapere e le cose stesse con un’assoluta certezza, cioè credendo in Dio.