Attacchi terroristici di Al-Qaeda, appunti

Il terrorismo legato ad Al-Qaeda nel 2005: gli attacchi terroristici nel mondo (1 pagine formato doc)

Appunto di val56

ATTACCHI TERRORISTICI DI AL-QAEDA

Gli attacchi terroristici nel mondo.

A tre anni dall’invasione dell’Iraq, la paura del terrorismo islamico sembra essere cresciuta in maniera esponenziale. Nonostante i progressi ottenuti dal punto di vista della crescita democratica del paese un tempo governato da Saddam Hussein, la guerra è costata un bagno di sangue clamoroso, per stessa ammissione del presidente americano Bush, che ha parlato di oltre trentamila morti fra i civili iracheni e di circa 2.200 caduti fra i militari statunitensi dal marzo del 2003. Ma oltre all’Iraq, dove gli attentati contro le truppe della coalizione e i civili di entrambe le fazioni sono praticamente quotidiani, il terrorismo legato ad Al-Qaeda nel 2005 ha inferto colpi durissimi anche all’occidente, facendo precipitare nel terrore mezza Europa convinta di poter essere un probabile bersaglio: gli attentati di luglio a Londra e a Sharm-el-sheik.

Terrorismo internazionale, tema svolto

ATTACCHI TERRORISTICI LONDRA 2005

Nella mattina di giovedì 7 luglio 2005 l'esplosione di quattro bombe ha colpito il sistema di trasporti pubblico di Londra; tre treni della Metropolitana di Londra sono stati colpiti quasi contemporaneamente e dopo meno di un'ora è esploso un autobus.

I morti sono stati 56 e i feriti oltre 700. Gli attentati hanno portato alla chiusura completa della rete metropolitana londinese e alla chiusura di molte strade circostanti le stazioni colpite. I kamikaze responsabili delle esplosioni erano tutti musulmani di nazionalità inglese, che conducevano esistenze apparentemente normali.

ATTACCO TERRORISTICO SHARM EL-SHEIKH E INDONESIA

Il 23 luglio, una serie di attacchi terroristici suicidi ha sconvolto la città turistica di Sharm el-Sheikh, in Egitto. Ci sono state circa una novantina di vittime e  oltre 150 feriti probabilmente a causa dell’esplosione di tre autobombe. Turisti ancora nel mirino in Indonesia, dove nella notte del 1 ottobre a Bali ci furono tre attacchi suicidi in tre ristoranti diversi affollati di turisti che fecero 30 vittime e oltre 100 feriti. L'attentato è stato attribuito a Jemah Islamiah, il braccio locale di Al-Qaeda.

ATTACCO TERRORISTICO GIORDANIA

Il 9 novembre tre differenti esplosioni, provocate da altrettanti kamikaze, si sono verificate in alcuni hotel della capitale giordana Amman. Almeno 57 i morti e circa 300 i feriti. La strage viene rivendicata da Al-Qaeda. Le modalità sono sempre le stesse, semplici ma efficaci: i kamikaze entrano indisturbati, si mischiano alla folla e al momento giusto azionano il dispositivo facendo più vittime possibili. Il loro obiettivo è uccidere e far parlare di sé. Anche in Afghanistan, dove la situazione sembrava essere tornata alla normalità, gli eredi del regime talebano rovesciato nel 2001 tornano a far parlare di sé con attacchi sempre più frequenti. Ricompare lo spettro del Mullah Omar, già scampato alla cattura. Nonostante l’inizio del processo contro l’ex dittatore Saddam Hussein, i ribelli guidati dal terrorista giordano Al-Zarqawi non concedono un attimo di tregua ai militari e alla popolazione. Fra gli episodi piu’ gravi, la carneficina del 31 agosto con circa 1000 morti fra i pellegrini sciiti in una moschea di Baghdad. Sono stati sparati dei razzi sulla folla ed è stata data la notizia che c'erano dei kamikaze pronti a farsi esplodere. Il panico si è diffuso rapidamente e i pellegrini in fuga, si sono trovati coinvolti in una calca che ha provocato un disastro. L'attacco, rivendicato da Al-Qaeda, e’ stato il piu’ grave accaduto in Iraq, dalla fine della guerra.