Il segreto di Luca: recensione

Recensione del libro "Il segreto di Luca" di Ignazio Silone: note sull'autore, genere, ambientazione, riassunto, personaggi, tematiche, stile e commento (4 pagine formato doc)

Appunto di mikuccia89

IL SEGRETO DI LUCA: RECENSIONE

Recensione Il segreto di Luca.
Titolo: Il segreto di Luca
Autore: Ignazio Silone
Note sull’autore: Ignazio Silone nacque il primo maggio 1900, si chiamava in realtà Ignazio Tranquilli ed era figlio di un piccolo proprietario terriero della provincia dell’Aquila.
Studiò in seminario per motivi economici e abbandonò gli studi dopo il terremoto del 1915 in cui perse la sua famiglia.

Ebbe così inizio la sua vita di impegno politico vicino agli ideali del socialismo e del cristianesimo.
Iniziò a scrivere nel 1917 prendendo parte alle lotte contro la guerra; dopo le quali iniziò la sua opposizione contro il fascismo avvicinandosi al partito comunista italiano (PCI).
Ne uscì nel 1930 accusando il partito di incapacità ad accettare le opinioni diverse dalle proprie.
Contemporaneamente scrisse il suo più famoso romanzo: Fontamara.
Nel 1939, mentre dirigeva il centro estero socialista a Zurigo, provocò la reazione dei fascisti che chiesero l’estradizione. La Svizzera rifiutò, ma lo scrittore fu internato fino al 1944.
Scrisse anche: L’avventura di un povero cristiano, Il seme sotto la neve, Una manciata di more e Il segreto di Luca.
Quest’ultimo fu pubblicato nel 1956 nella forma di un’inchiesta su un caso giudiziario, compiuto trent’anni dopo la condanna all’ergastolo subito da Luca Sabatini.
Ignazio Silone si spense il 18 agosto 1978.
Genere di libro: Racconto/Romanzo.
Ambientazione: La vicenda narrata è ambientata a Cisterna dei Marsi, paesino dell’Abruzzo, nella prima metà del novecento. Verso l’inizio della seconda guerra mondiale.

Il segreto di Luca di Silone: scheda libro

IL SEGRETO DI LUCA: RIASSUNTO CAPITOLO PER CAPITOLO

Trama: Luca Sabatini ritorna al suo paese, Cisterna dei Marsi, e si reca nella chiesa per cercare il vecchio parroco. Non trovandolo torna alla propria casa che trova semidistrutta e sbarrata, ma vi entra aiuto da un bambino di strada, di nome Toni.
Intanto il sindaco del paese e il maresciallo dei carabinieri, preoccupati per la reazione che potrebbe avere Luca, tornato dopo trent’anni di galera, decidono di affiancargli il vecchio parroco: don Serafino.
Alcuni giorni più tardi rientra in paese anche Andrea Cripiani, un ex partigiano, figlio del migliore amico di Sabatini, entrato recentemente in politica.
Tutto il paesino vorrebbe festeggiare il ritorno di Cipriani, soprattutto le autorità interessate ad avere qualche favore da lui.
La prima persona che Andrea incontra è il vecchio prete, che gli racconta cme tutta la gente del paese lo stia aspettando e lo prega di aiutare un vecchio amico del padre: Luca Sabatini.
Il giovane accetta poiché ammira Luca per il modo in cui si è comportato al processo, non difendendosi per salvare l’onore di una persona.
Poco dopo i due si incontrano, Andrea racconta della sua infanzia quando aiutava la madre di Luca a rispondere alle lettere del figlio e a chiedere la grazia ai potenti perchè non credeva nella giustizia per i poveri.

Il segreto di Luca: riassunto capitolo per capitolo

IL SEGRETO DI LUCA: COMMENTO PERSONALE

Gli racconta anche che nel periodo in cui Luca è stato punito con la segregazione la madre morì.
Dopo questo colloquio Andrea si reca in comune, troppo tardi per presenziare alla festa in suo onore, e ad aspettarlo trova solo don Serafino che lo conduce a casa sua, dove ospita anche Luca, e lo mette al corrente dell’atteggiamento dei compaesani che non credevano nella sua innocenza.
Infine Andrea scandalizza sua zia Clarice, che lo invita a cena, proponendo di ospitare anche Luca Sabatini.